La Confcommercio Crotone comunica che «presso la nostra sede, ieri 21 marzo, si è costituito il consiglio direttivo Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d'affari) di Confcommercio Calabria centrale - Area Territoriale di Crotone che risulta così composto: presidente Salvatore Mazza; consiglieri Angela Scaccianoce, Patrizia Lungo, Antonio Razionale, Simone Razionale, Andrea Domenico Fazzolari, Aldo Russo, Armando Rizzo. In linea – spiega la nota – con i principi dell’associazionismo, il consiglio direttivo della categoria rappresenta uno strumento di reciproco confronto e stimolo per future iniziative. Gli operatori hanno convenuto sull’importanza di rappresentare esigenze specifiche del settore e sulla necessità di tutelare il corretto esercizio della professione. Ampia soddisfazione è stata espressa dal presidente Fimaa Salvatore Mazza, e dal presidente di Confcommercio Crotone, Alfio Pugliese».
Il prossimo 20 febbraio alle ore 10.30 è previsto uno stand del comune allestito sul porto per la cerimonia di benvenuto della "Viking Sky". Si tratta del primo di una serie di arrivi di navi da crociera che attraccheranno nel porto di Crotone nell'ambito della programmazione dell'amministrazione Comunale in collaborazione con la società Alfa 21. Ma neanche il tempo dell’annuncio, che è già scattata la polemica tra i commercianti (Confcommercio e Confesercenti) e l’assessore comunale alle Attività produttive Sabrina Gentile. «La sua comunicazione – scrivono i commercianti in una lettera indirizzara all’assessore – relativa all'arrivo della nave da crociera ci coinvolge, trattandosi di una opportunità da sfruttare sia per le attività economiche che perla città tutta in termini di accoglienza. Quello che non riusciamo a comprendere – commentano le due associazioni di categoria – sono i contenuti politici della suddetta comunicazione: infatti, riteniamo che la nostra categoria, anche in questa occasione, meritasse un'attenzione completamente diversa rispetto a quella prestata. Infatti, se l'interesse per l'arrivo delle navi da crociera, che una società privata fa approdare da anni, è un interesse pubblico, vorremmo comprendere cosa la pubblica amministrazione ha programmato per rendere più accoglienti i luoghi. Dalla sua comunicazione –spiega la missiva – emerge che l'amministrazione accoglierà i croceristi con la presenza dei politici all'arrivo della nave, e poi? Dalla delibera numero 35 del 2017 della giunta comunale apprendiamo degli interventi predisposti per tale occasione, apprezzabili, ma che dovrebbero essere strutturali e ordinari e condivisione con le forze economiche. Vorremmo, ancora una volta far comprendere l'importanza del commercio nella nostra città in termini di occupazione e, se non fosse ancora chiaro, in termini di contribuzione alle casse comunali con tasse ed imposte. Apprendiamo solamente da Facebook dell'organizzazione di una manifestazione che coinvolge non meglio indicati "artigiani e produttori locali", non espressione di alcuna associazione di categoria. Saranno evidentemente operatori contattati e coinvolti individualmente, in base ad un criterio di selezione a noi non noto. Non sappiamo neppure quanti croceristi visiteranno la città è quanti invece verranno dirottati su altre località di interesse turistico della zona. Da anni la nostra associazione organizza ed eroga, anche gratuitamente, corsi di inglese e marketing turistico, proprio per sfruttare eventi come questi, gestiti però evidentemente come vetrina e non per soddisfare le esigenze dei nostri operatori. I commercianti non possono essere chiamati in causa come fattore coreografico, richiedendo addirittura aperture fuori orario o allestimento di apposite vetrine, quando è funzionale a scopi politici. Serve programmare e coinvolgere nella fase di programmazione, altrimenti continuiamo ad improvvisare come state facendo. Abbiamo la necessità di alzare il livello della discussione, mettendo da parte le strategie politiche personali e condividendo la risoluzione dei problemi. Aspettiamo risposte e non elenchi di quello che è stato fatto (poco, pochissimo) e delle difficoltà di azione. La condivisione delle scelte sta alla base della democrazia non solo come spot in campagna elettorale. Se non capirete questo, a breve ai vostri selfie si aggiungeranno quelli delle nostre saracinesche chiuse».
Giorno 5 gennaio, nella nostra Regione, partiranno i saldi di fine stagione che avranno una durata di 60 giorni, come da legge (Dgr 519 del 16 dicembre 2016). Renato Borghi, presidente di Federazione moda Italia e vicepresidente di Confcommercio commenta: «Dopo un Natale così così, la speranza passa ora per i saldi. Non saranno però saldi col botto. La nostra stima, euro più euro meno, è che gli italiani spenderanno mediamente come nell'anno precedente. Le vendite di fine stagione saranno sempre una straordinaria opportunità per i consumatori, ma, per noi commercianti, non saranno sufficienti a colmare un gap di consumi fortemente condizionato da un andamento sempre più incerto ed altalenante. Secondo le stime dell'Ufficio Studi di Confcommercio ogni famiglia, in occasione dei saldi invernali 2017, spenderà 344 euro per l'acquisto di capi d'abbigliamento, calzature ed accessori per un valore complessivo di 5,3 miliardi di euro». Come ogni anno, Confcommercio Crotone, ha voluto cogliere l'occasione per redigere un vero e proprio vademecum, indirizzato ai propri associati, per specificare le principali regole da seguire.
VADEMECUM:
- Indicare in modo chiaro e ben leggibile la composizione del prezzo di vendita al pubblico (prezzo originario, percentuale di sconto, prezzo scontato)
- tutta la merce in saldo deve essere prezzata con le modalità di cui al punto precedente
- in caso di vizi o mancata conformità rispetto alle caratteristiche descritte del bene venduto in occasione dei saldi il commerciante è soggetto alle ordinarie norme in materia di garanzia;
- durante i saldi il commerciante può consentire la prova dei capi in vendita per verificare la corrispondenza della taglia;
- non esibire sconti generici, specie se riferiti soltanto ad alcuni articoli;
- accettare pagamento con assegni, carta di credito e bancomat secondo i termini delle relative convenzioni;
- evidenziare all’esterno le taglie eventualmente disponibili;
- la merce da mettere in saldo è quella a carattere stagionale o di moda (che subirebbe un deprezzamento maggiore se venduta in ritardo) ma anche quella della stagione in corso;
- è opportuno porre la massima attenzione all’etichettatura dei prodotti messi in vendita.
Confcommercio Crotone informa che «come da deliberazione della giunta regionale numero 498 del 27 luglio 2015, giorno 2 luglio inizieranno i saldi di fine stagione che proseguiranno fino al primo settembre, quest'anno particolarmente attesi perchè coincidono con l'arrivo del caldo, che finora non si era fatto sentire. Per il presidente di federazione Moda Italia, Renato Borghi: "La stagione ed i consumi vanno a rilento anche a causa del clima e i saldi saranno particolarmente vantaggiosi per i consumatori che potranno acquistare una gran varietà di abiti, scarpe, costumi da bagno, a prezzi bassi". Come ogni anno Confcommercio Crotone invita «a seguire alcune semplici regole affinchè si possa garantire la clientela, che rimene il patrimonio essenziale da tutelare per qualsiasi azienda commerciale, evitando al contempo forme di abusivismo e concorrenza sleale».
«In considerazione - è scritto in una nota - del momento storico calcistico che la comunità cittadina si prepara a vivere con grande intensità emotiva Confcommercio Crotone promuove l'iniziativa "La vetrina rossoblù". Tutti gli operatori - prosegue il comunicato - sono invitati a creare una vetrina allestita con i colori della squadra della nostra città; l'invito è esteso anche a tutti coloro i quali, pur vivendo altrove, vogliono esprimere la loro vicinanza alla città in un momento particolarmente importante per la nostra comunità. Le 3 vetrine più belle verranno valutate e premiate da un'apposita commissione costituita presso la Confcommercio di Crotone. Tutti coloro che vogliono aderire all'iniziativa - conclude il comunicato - possono inviare le proprie foto all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.».
«Sono molti i cittadini - è scritto in una nota - che hanno raccolto l'invito dell'amministrazione Comunale di colorare i loro balconi con bandiere rosso blù per accompagnare la volata finale della squadra dei fratelli Vrenna verso il traguardo della serie "A". Mentre gli uomini di mister Juric sono ormai in vista dello striscione dell'ultimo chilometro, la pagina face book del Comune si arricchisce di foto che documentano la passione rossoblù. Passione che ha coinvolto non solo le case dei crotonesi ma anche negozi, bar, ristoranti, pizzerie. E poi associazioni sportive come il Club Velico che è stato tra i primi ad esporre il vessillo rosso blù».
«Anche sui balconi della sede della Confcommercio - riferisce il Comune -, nella centralissima via Roma, sono esposte bandiere con i colori della squadra del cuore. Le foto arrivano non solo da Crotone ma da tutta la Calabria e anche da tante altre città del paese, da Taranto a Milano, da Ferrara a Messina a dimostrazione che la passione per l'F.C. Crotone è ormai estesa a tutto il paese attraverso l'entusiasmo di tanti crotonesi che vivono fuori regione ma che portano nel cuore la mitica maglia rossoblù. L'invito - conclude il comunicato - da parte dell'amministrazione a colorare la città di rosso blù prosegue così come ad inviare le foto alla pagina facebook del Comune».