Centoquarantotto migranti, probabilmente siriani, a bordo di uno yacht incagliato sugli scogli a Capo Colonna, nel crotonese, sono stati soccorsi da Guardia costiera e Guardia di finanza. Tra loro 41 minori, alcuni di pochi mesi e uno di pochi giorni, e 31 donne. La guardia costiera ha inviato due proprie motovedette e due gommoni della finanza. I migranti sono stati trasbordati con i gommoni sulle vedette e condotti nel porto di Crotone. Operazione che si è conclusa dopo 5 ore.
Le operazioni di salvataggio.
Difficile l'operazione di soccorso condotta questa notte congiuntamente dagli uomini della Capitaneria di porto - Guardia Costiera e della Guardia di Finanza - Sezione Operativa Navale di Crotone. Ricevuta dalla sala operativa della Capitaneria di porto una segnalazione riguardante uno sbarco nei pressi del camping Hera Lacinia di Capo Colonna. Uno yacht di 25 metri di lunghezza risultava incagliato tra gli scogli affioranti della zona con numerose persone a bordo tra cui donne e bambini, alcuni addirittura con meno di un anno di eta'. Immediatamente, sono scattati i soccorsi con l'invio in zona delle motovedette CP321 e CP761 della Capitaneria di porto e dei battelli pneumatici BSO 114 e BSO 121 della Guardia di Finanza. A causa dell'eccessiva vicinanza alla costa e la presenza di numerosi scogli si e' deciso di procedere con il trasbordo dei migranti sfruttando i gommoni della G.d.F. La motovedetta CP 321 intervenuta come unita' di soccorso della Capitaneria di porto, nell'immediatezza, ha provveduto a trasferire dall'unita' diversi migranti tra cui molte donne e bambini, alcuni bisognosi di cure mediche. I rimanenti migranti sono stati trasferiti nel porto di Crotone dalla CP 761 e dai battelli pneumatici della Guardia di Finanza. Le operazioni si sono protratte per 5 (cinque) ore e sono risultate particolarmente difficoltose oltre che per la presenza di scogli affioranti anche per la scarsa visibilità dovuta alle ore notturne. Diversi i trasbordi delle unita' navali dall'unita' incagliata al porto di Crotone considerato il numero di migranti soccorsi, nel complesso 148. Per alcuni migranti si e' reso necessario il trasferimento presso il locale presidio ospedaliero a causa di alcuni traumi riportati dagli stessi durante la navigazione o a causa di malori. Al momento, sono in corso di valutazione le modalita' tecniche per procedere alla rimozione dell'unita' attualmente incagliata a Capo Colonna. La stessa e' stata posta sotto sequestro e messa a disposizione della locale Autorita' giudiziaria.
Si sono concluse nel porto di Crotone le operazioni di sbarco dei migranti giunti a bordo di un rimorchiatore dopo essere stati trasbordati dalla petroliera panamense "Prince I" che li ha soccorsi nel Canale di Sicilia mentre si trovavano su due gommoni [LEGGI ARTICOLO]. Cinque persone sono state ricoverate in ospedale, tre per le ustioni provocate dallo scarico dei motori del gommone e due donne in stato di gravidanza. Dei 211 migranti (190 uomini e 21 donne delle quali quattro incinte), cento verranno portati a Bologna. I minori, 23 in tutto, sono stati affidati, invece, alla Croce rossa che li sistemerà provvisoriamente all'interno di una palestra cittadina, mentre il resto del gruppo è stato condotto nel Centro di accoglienza di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto (Crotone). Tutti i migranti sono apparsi molto stanchi e provati per il lungo viaggio compiuto in mare. All'arrivo in porto sono stati accolti dal dispositivo di accoglienza coordinato dalla Prefettura di Crotone, visitati e rifocillati.
I cadaveri di tre migranti, due donne ed un uomo, recuperati in mare nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia durante operazioni di soccorso, sono stati sbarcati stamani nel porto di Crotone dalla petroliera battente bandiera panamense Prince I che ha partecipato all'intervento. Le salme sono state portate a terra da una vedetta della Guardia costiera e trasferiti all'istituto di medicina legale a Catanzaro. A bordo della nave ci sono 250 migranti che vengono trasbordati a terra da un rimorchiatore del porto.
L'unità avrà il compito di vigilanza e controllo dei flussi migratori che interessano lo Jonio settentrionale.
Si sono concluse intorno alle 18 le oprazioni di sbarco dell'imbarcazione lunga 12 metri intercettata a circa 60 miglia dalla costa crotonese nel primo pomeriggio di oggi. Sono 37 persone di presumibile nazionalità siriana.
Una quarantina di migranti sono stati soccorsi da una motovedetta della Guardia costiera costiera a sessanta miglia al largo di Crotone.