«Abbiamo soccorso quante più persone potevamo. Eravamo soli e siamo rimasti soli forse per mezz'ora. Abbiamo tirato fuori persone vive e tanti morti». È quanto ha raccontato ai giudici del Tribunale di Crotone Ivan Paone, uno dei pescatori che all'alba del 26 febbraio dello scorso anno si trovavano sulla spiaggia di Steccato di Cutro e assistettero al naufragio del caicco Summer Love nel quale persero la vita 94 migranti.
Sono 78 le persone soccorse questa sera da Guardia di finanza e Guardia costiera alla deriva su una imbarcazione a tre miglia dalla costa calabrese. L'imbarcazione a vela di 16 metri e' stata intercettata dai finanzieri.
Un elicottero della Guardia Costiera di Catania stamane è intervenuto a circa 80 miglia nautiche a sud di Crotone per salvare due fratelli tedeschi che si erano lanciati in mare perchè la loro imbarcazione a vela di 10 metri, a causa dell'inefficienza delle pompe di sentina, aveva cominciato ad imbarcare acqua e rischiava di affondare.
Nuovo sbarco di migranti questo pomeriggio al porto di Crotone dove sono approdate 58 persone. La motovedetta Cp311 della Guardia costiera di Roccella Ionica ha intercettata l'imbarcazione, un veliero di 15 metri, che era in balia del mare forza 4 al largo della costa calabrese.
Personale militare della Capitaneria di Porto di Crotone, nella tarda serata di ieri, ha operato una serie di controlli a carico di operatori della filiera ittica. Sottoposti a verifica due furgoni isotermici, è risultato che al loro interno trasportavano, rispettivamente, 38 tonni della specie Alalunga (per un peso di 445 chilogrammi) e 51 tonni della medesima specie (per un peso di 576 chilogrammi).
Sono arrivati in condizioni di ipotermia 46 migranti sbarcati poco dopo le 21 di questa sera al porto di Crotone da una motovedetta della Guardia Costiera.