Altro weekend caratterizzato da soccorsi della Guardia costiera impegnata con motovedette in mare e personale a terra lungo tutto il litorale di giurisdizione della Calabra ionica delle province di Catanzaro e Crotone.

Devono la vita a tre operatrici sociali di Crotone - Hamada, Lidia e Francesca - i 45 migranti che la notte scorsa si trovavano su un barchino in difficolta' tra la Tunisia e Lampedusa.

Terzo approdo di migranti al porto di Crotone nell'arco di due giorni. Nella mattinata di oggi sulle banchine dello scalo ionico la motovedetta Cp326 della Guardia costiera ha sbarcato 55 persone che erano a bordo di una barca a vela di 16 metri intercettata a 16 miglia a sud di Crotone, proveniente anche in questo caso, dalla Turchia.

Sono stati 82 i migranti sbarcati nel porto di Crotone con una motovedetta della Guardia costiera che li aveva intercettati e soccorsi a circa 60 miglia al largo di Isola Capo Rizzuto.

«Personale della Polizia di Stato di Crotone e della Capitaneria di porto di Crotone - informa una nota - stanno continuando ad operare sui litorali del territorio di giurisdizione al fine di prevenire e reprimere illeciti nei vari settori di rispettiva competenza».

Personale della Polizia di Stato di Crotone e della Capitaneria di porto di Crotone hanno proceduto a riapporre i sigilli e deferire il responsabile alla competente Autorità giudiziaria per l’utilizzo di un manufatto adibito a chiosco bar ubicato in località Spiaggia Grande del Comune di Isola Capo Rizzuto.