«È un progetto ambizioso ma c'è il giusto entusiasmo per accettare la sfida: è la proposta di candidatura di Crotone a Capitale italiana della cultura 2028».
«Continua l’attività di recupero di beni culturali al fine di restituirli alla fruibilità dei cittadini. Dopo il la messa in sicurezza di “Zeusi”, l’opera d’arte realizzata da Giovanni Scalise, che sarà esposta al Museo archeologico di Capo Colonna, un altro bene torna nella disponibilità della comunità e dei visitatori: il sito archeologico che si trova nei sotterranei della Bper Banca di via Napoli». Lo comunica l’assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Nicola Corigliano.