CROTONE «Prendendo spunto dalle parole pronunciate qualche giorno fa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia del Ventaglio (“Il carcere non può essere il luogo in cui si perde ogni speranza, non va trasformato in palestra criminale”) e in merito alla missiva ricevuta nei giorni scorsi dai detenuti, è doveroso come Autorità di vigilanza comunale per i diritti delle persone sottoposte alla privazione della libertà personale del Comune di Crotone, lanciare un forte appello alla politica nazionale affinché non si giri più dall’altra parte e affronti con misure adeguate e idonee le improcrastinabili emergenze e criticità che affliggono in questo periodo le carceri italiane». È quanto scrive in una nota Federico Ferraro, Garante comunale dei detenuti a Crotone.
CROTONE In carcere, il suicidio, è la prima causa di morte. È un vero e proprio dramma che si vive oggi dietro le sbarre. Per questo la Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale ha organizzato per la giornata del 18 aprile, un momento di riflessione sui suicidi e sulle morti in carcere, che vedrà coinvolti tutti i Garanti regionali, provinciali e comunali.
"Vi ringrazio molto per avermi cortesemente inviato la bella tela sul tragico naufragio di Cutro. Complimenti e' davvero artisticamente pregevole. Con tanta cordialita', Sergio Mattarella". E' questo il messaggio che il Presidente della Repubblica ha inviato ai detenuti del carcere di Crotone per ringraziarli del dono che gli avevano fatto recapitare lo scorso 13 settembre a ricordo della tragedia di Cutro nella quale il 26 febbraio sono morte 96 persone che si trovavano a bordo del caicco 'Summer Love'.
Una delegazione dell'Istituito penitenziario di Crotone ha consegnato a Papa Francesco, al presidente della Repubblica Mattarella - per il tramite del consigliere per gli Affari dell'amministrazione alla Giustizia Stefano Erbani - e al capo del dipartimento per l'Amministrazione penitenziaria Giovanni Russo, delle opere artistiche realizzate dai detenuti del locale per ricordare il naufragio che ha provocato 94 vittime accertate - tra le quali 35 bambini - e un numero imprecisato di dispersi, almeno una decina.
E’ stato pubblicato dall’Ufficio del Garante comunale dei detenuti di Crotone presieduto dall’avvocato Federico Ferraro, l’Avviso di selezione e Manifestazione d’interesse rivolti a giovani laureati/e per la presentazione di percorsi di politiche attive per la realizzazione di Tirocini formativi extracurriculari rivolti ai cittadini residenti nell’area territoriale del Comune di Crotone.
Il Garante comunale dei detenuti di Crotone, Federico Ferraro, esprime «vicinanza ai familiari delle vittime del Covid nelle carceri calabresi. Preoccupazione e condivisione degli appelli del Garante regionale e coordinatore nazionale Fp di Polizia penitenziaria».