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Domenica, 07 Luglio 2024

ATTUALITA' NEWS

ROMA Audizione della “Rete 26 febbraio” davanti al Comitato diritti umani della Camera. «Il Comitato permanente sui diritti umani nel mondo, istituito presso la commissione Esteri della Camera e presieduto dall’onorevole Laura Boldrini - riferisce una nota della Rete 26 febbraio - ha svolto l'audizione di rappresentanti della “Rete 26 febbraio”, in merito all'indagine conoscitiva sull’impegno dell’Italia nella comunità internazionale per la promozione e tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni. In particolare, è stato approfondita la situazione dei diritti umani in Afghanistan, con riferimento alla condizione dei rifugiati e dei richiedenti asilo».

 

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lea boldriniROMA - La presidente della Camera Laura Boldrini oggi ha voluto oggi ricordare la figura di Lea Garofalo, testimone di giustizia e vittima della 'ndrangheta che ha ispirato 'Lea', il film di Marco Tullio Giordana andato in onda ieri sera sulla Rai [LEGGI ARTICOLO]. «I testimoni di giustizia vanno protetti - ha detto Boldrini  ricevendo a Montecitorio i giovani Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo dell'associazione Vo.Di.Sca. (acronimo di ''Voci di Scampia'') di Napoli, accompagnati dal deputato Pd Davide Mattiello - lo Stato non può abbandonarli. Spesso si tratta di donne che si ribellano ai propri mariti e a queste va data protezione, in modo da consentire loro di portare via i figli per vivere in sicurezza in altri luoghi».

 

L'avvocato di Denise: «Urgente legge sui testimoni di giustizia».
«È urgente una legge sui testimoni di giustizia»: a dirlo è Enza Rando, avvocato di Denise, 24 anni, figlia della testimone di giustizia Lea Garofalo, sulla cui vita ieri sera è andata in onda una fiction di Marco Tullio Giordana . «Il sistema di protezione dei testimoni di giustizia - dice il legale - una serie di miglioramenti in questi anni li ha fatti. Seguo molti testimoni di giustizia e negli ultimi 10 anni qualcosa è cambiato, alcune prassi sono migliorate e c'è una maggiore competenza». Attualmente esiste la legge sui collaboratori e un paragrafo è dedicato ai testimoni ma per Rando non basta. «Urge una legge per i testimoni, che hanno propria dignità e meritano una normativa apposita. Non si deve mai più confondere infatti il testimone con il collaboratore e una normativa può aiutare a risolvere le criticità attuali. Giusto sarebbe prevedere, a mio giudizio che i testimoni rimangano nei territori in cui sono sempre vissuti e hanno lavorato». Il film di Marco Tullio Giordana a Renda è piaciuto: «A me sembra un bel film che regala una Calabria diversa, una terra del coraggio, che ce la può fare».

 

 

 

 

 

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