Il Papa, nel discorso consegnato ai rifugiati arrivati in Italia con i corridoi umanitari, fa riferimento alla tragedia di Cutro: «Quel naufragio - scrive il Pontefice - non doveva avvenire. E bisogna fare tutto il possibile perché non si ripeta».
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, entrando oggi al municipio di Cutro (Crotone), poco prima della riunione del Cdm ha scoperto una targa collocata nell'androne di ingresso che riprende una frase di Papa Francesco ("I trafficanti di esseri umani siano fermati"), esprimendo anche il cordoglio del governo sul tragico naufragio. (Dire)
Sono sempre più insistenti le indiscrezioni che danno per imminente una visita del papa sui luoghi del naufragio di Cutro dello scorso 26 febbraio che, a oggi, conta 72 vittime.
«Auspichiamo tutti, come ha giustamente dichiarato ieri Papa Francesco, durante l'Angelus, che i trafficanti di esseri umani siano fermati e non continuino a disporre della vita di tanti innocenti. Ma è necessario chiarire e rispondere alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha palesemente strumentalizzato le parole del Santo Padre, che i veri trafficanti non sono quelli che guidano e scappano su imbarcazioni di fortuna, cariche di persone disperate, come quella di Steccato di Cutro».
ROMA «I trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti». Papa Francesco lo dice nel corso dell’Angelus a piazza San Pietro, a una settimana dal tragico naufragio in Calabria in cui hanno perso la vita almeno 71 migranti. «Esprimo il mio dolore per la tragedia avvenuta nelle acque di Cutro, presso Crotone. Prego per le numerose vittime del naufragio, per i loro familiari e per quanti sono sopravvissuti», prosegue il Pontefice.
Storie e realtà, ricche di arte e tradizione, raccontano la bellezza senza tempo dell’artigianato calabrese, caratterizzato da una rilevante presenza di imprese, soprattutto medie e piccole che, nonostante le difficoltà di questi anni, si sono ritagliate un importante spazio di visibilità grazie alla loro professionalità, finendo per diventare un vero e proprio brand per i territori.