Nascondevano in casa un chilo e 200 grammi di cocaina e una pistola clandestina. D.B., di 52 anni, con precedenti specifici, e F.P., di 57, marito e moglie, entrambi residenti nel quartiere di via Acquabona, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di Crotone con l'accusa di detenzione illegale di arma clandestina, di munizionamento e di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
È scattata alle prime luci dell’alba di oggi l’operazione “Autogol” condotta dai carabinieri della Compagnia di Crotone, con il supporto di personale dello squadrone eliportato Cacciatori e del 14° Battaglione carabinieri “Calabria”, che hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Crotone nei confronti di 11 persone (di cui 9 destinatari della misura in carcere e 2 degli arresti domiciliari).
Altro arresto per spaccio di sostanze stupefacenti a Crotone. Il nuovo “sgambetto” allo spaccio di stupefacenti è avvenuto nella giornata del 25 febbraio scorso, quando personale della Squadra Mobile, all’esito di mirati servizi per la prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto in flagranza di reato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, A. D., crotonese di 29 anni.
Una squadra artificieri dei carabinieri è entrata in azione intorno alle 13 di oggi all'interno del quartiere di via Acquabona a Crotone dove, nei pressi dell'ex istituto magistrale, è stato rinvenuto materiale esplodente contenuto in un sacchetto di plastica abbandonato sulle scale di un'abitazione. Sul posto, assieme ai carabinieri del comando provinciale, sono intervenuti anche le Volanti della Polizia, i Vigili del fuoco con due mezzi e un'autoambulanza del Suem 118. Al momento le operazioni sono ancora in corso.
Spacciavano vicino le scuole e con il coinvolgimento di minori: i carabinieri sgominano un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Dalle prime ore dell’alba, i Carabinieri di Crotone stanno dando esecuzione, sul territorio calabrese e in altre regioni d’Italia, a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catanzaro, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di alcuni dei 57 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con attività di spaccio anche nei pressi di scuole e con il coinvolgimento di minori. A 10 indagati sarà applicata la custodia in carcere, altri 3 saranno sottoposti agli arresti domiciliari, 5 saranno sottoposti all’obbligo di dimora nel comune di residenza e, nei confronti dei restanti indagati, saranno eseguiti 39 decreti di perquisizione domiciliare. L’indagine, convenzionalmente denominata “Acquamala”, colpisce un’associazione criminale operante nel quartiere rom di Crotone denominato “Acquabona”. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, terrà alle ore 10 odierne presso la sede del Comando provinciale carabinieri di Crotone.
Blitz della Polizia a Crotone nella giornata di ieri nel quartiere di via Acquabona. Con l’ausilio del personale tecnico di “E-Distribuzione” si è proceduto con la verifica della regolarità degli allacci alla rete elettrica al termine dei quali sono stati denunciati in stato di libertà, per il reato di “furto aggravato di energia elettrica”, 6 persone. La stessa attività ha consentito di rinvenire e conseguentemente porre sotto sequestro a carico di ignoti: