Lo scopo del progetto - scrive la Commissione - è quello di migliorare la connettività tra la Calabria e le altre regioni d'Europa, nonché la mobilità dei residenti in Calabria. Nell’ambito del regime, che durerà fino al 27 marzo 2027, gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette.
Il programma è aperto alle compagnie aeree che stabiliscono nuovi collegamenti tra uno qualsiasi dei tre aeroporti della Calabria e un diverso aeroporto nello Spazio aereo comune europeo.
L'aiuto coprirà fino al 50% del costo dei diritti aeroportuali sostenuti da ciascun beneficiario per ciascuna rotta aerea di nuova creazione.
La Commissione ha ritenuto che il regime sia necessario e appropriato per sostenere nuovi collegamenti aerei per passeggeri in una regione in cui il trasporto aereo è essenziale per garantire la mobilità dei suoi residenti.
Inoltre, la Commissione ha ritenuto che la misura sia necessaria in quanto i potenziali beneficiari non realizzerebbero gli investimenti senza il sostegno pubblico.
Infine, la Commissione ha concluso che il regime è proporzionato in quanto l’aiuto è limitato al minimo necessario e avrà un impatto limitato sulla concorrenza e sugli scambi nell’Ue.
Su questa base, la Commissione ha approvato il regime italiano secondo le norme Ue sugli aiuti di Stato.