Ferrari: «Dalla Regione 3 milioni per mettere fine alla crisi idrica nel Crotonese»
CROTONE «È con profonda soddisfazione che, come Provincia di Crotone, apprendiamo della deliberazione della Giunta Regionale, in merito alla cosiddetta "crisi idrica" del territorio crotonese». È quanto afferma il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, in merito alla delibera di Giunta regionale numero 146 del 10 aprile scorso, attraverso cui la Regione Calabria ha definito gli interventi e le relative coperture per affrontare, in maniera definitiva, i nuovi sistemi di adduzione e approvvigionamento idropotabile per i Comuni di Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Belvedere Spinello, Strongoli, Melissa e Cirò Marina.
Un insieme di opere, quelle previste nella delibera, per cui la Regione ha impegnato la somma complessiva di 3 milioni di euro a valere sui fondi Poc Calabria 2014/2020. La delibera stabilisce che Sorical Spa è individuata come soggetto attuatore degli interventi.
Gli interventi previsti riguardano: la realizzazione della condotta di adduzione nel tratto Campo pozzi di Timpa del Salto al serbatoio comune di Belvedere Spinello per 800mila euro; la realizzazione della condotta di adduzione "salinodotto“ per l'integrazione idropotabile dello schema acquedottistico "Pozzi Lipuda" a servizio della frazione Marina del Comune di Strongoli e del Comune di Torre Melissa e Cirò per altre 800mila euro; la realizzazione della condotta idrica di approvvigionamento dell'impianto di potabilizzazione nel territorio di Isola di Capo Rizzuto 1,1 milioni di euro; e la realizzazione di un nuovo sistema di prelievo dalla condotta di proprietà del Consorzio di Bonifica per 300mila euro.
«Un lavoro per il quale - sottolinea Ferrari - la Provincia di Crotone, ha svolto un ruolo importante e decisivo. Innumerevoli gli incontri, preparatori, e sul territorio provinciale, e presso gli uffici Sorica, alla Regione Calabria, che hanno, reso possibile, addivenire dopo anni, non solo al riconoscimento reale del problema, ma alla individuazione delle soluzioni ed alle relative coperture finanziarie, che quotano interventi per un totale di tre milioni di euro».
«Questo risultato, come altri - commenta ancora Ferrari -, sono il legittimo riconoscimento ad un territorio, che se ben coordinato, ottiene quanto dovuto e necessario a garantire un diritto sacrosanto, ai residenti, alle attività produttive e al comparto agricolo e zootecnico, a quanti scelgono le nostre località turistiche, per le loro vacanze. Al lavoro, costantemente nell’interesse esclusivo del territorio», conclude Ferrari.