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Lunedì, 09 Settembre 2024

CALABRIA NEWS

enoteca marinoHa avuto inizio, venerdì scorso (6 febbraio), presso l'Enoteca Marino la prima edizione del Corso di degustazione organizzato da Confcommercio Crotone e Fipe. Si tratta un'iniziativa finalizzata a fornire agli operatori del settore della ristorazione crotonese, ma anche al semplice appassionato, gli strumenti per comprendere il senso complesso del prodotto vino, esaminando il suo stato di conservazione, i suoi colori, i suoi profumi e le sensazioni gustative che provoca. Il corso, strutturato in 4 incontri, ogni venerdì, a partire dalle 19,00 alle 21,00, è tenuto da Luciana Marino che unisce, all'esperienza e alla professionalità ormai consolidate negli anni, una competenza qualificata quale Sommelier, titolo rilasciato dall'Ais (Associazione italiana sommelier). La prima serata è stata caratterizzata da una lezione teorica, mentre gli incontri successivi saranno caratterizzati dall'assaggio guidato di vini prodotti in ambito regionale, con cenni, per ciascun assaggio, di abbinamento cibo-vino. L'allievo avrà così la possibilità di acquisire informazioni determinanti all'interno di un bagaglio conoscitivo teorico, ma soprattutto pratico e che permetta a chi lo possiede di muoversi a ragion veduta nell'affascinante mondo dell'enologia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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cantarino megna federicoParte il l nuovo servizio di messaggistica gratuito dell'Ente presentato questa mattina nella sala consiliare del Comune di Crotone.

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sangue3E' giunta la svolta decisiva per l'indagine sul giallo di via Poggioreale (terza traversa), dopo il ritrovamento da parte della Polizia di una misteriosa chiazza di sangue nell'androne di un portone [LEGGI ARTICOLO]. Pare infatti che sia stato identificato l'uomo colpito da un corpo contundente, forse una bottiglia che gli avrebbe rotto il setto nasale. A svelarci alcuni particolari sui risultati delle indagini è stato anche il dirigente della digos Claudio Spataro. «Appena siamo arrivati sul luogo, abbiamo subito pensato ad un delitto», ci ha rivelato Spataro, che ha condotto le indagini in loco domenica mattina. Insieme ad uomini della scientifica e della mobile avevano prelevato campioni ematici e altri materiali organici all'esterno prima e poi all'interno del portone al civico numero 5. Gli agenti si erano introdotti poi nell'appartamento al piano terra adiacente all'androne, che però si rivelava completamente vuoto. «Le indagini – ha spiegato Spataro – sono in corso e sono in carico mobile alla. C'è da precisare – ha detto ancora - che questa persona non sarebbe stata accoltellata, come in un primo tempo avevamo ipotizzato, ma sarebbe stata colpita da un colpo contundente lanciato contro il volto dell'uomo». La persona colpita sarebbe di sesso maschile e, come ha sempre specificato Spataro, di nazionalità italiana. «Non era un inquilino del palazzo e stiamo cercando di capire cosa facesse lì». Abbiamo ancora chiesto al dirigente Digos se la vittima fosse in pericolo di vita, data la copiosa quantità di sangue che ricopriva il pavimento dell'atrio. Su questo Spataro ci ha fornito delle rassicurazioni «No.. Ci sarebbe stato un colpo contundente che sarebbe stato scagliato sul viso dell'uomo che non è in pericolo di vita, ma avrebbe una prognosi di una ventina di giorni». Sul posto la scientifica aveva prelevato alcuni documenti e, pare nell'atrio, un cellulare. Con questi elementi quindi è risalita all'identificazione del ferito. Che potrebbe essere quello che nella nottata del sabato sera aveva chiesto di essere curato presso il pronto soccorso di Crotone, All'origine del ferimento pare esserci stata una rissa per futili motivi.

 

 

 

 

 

 

 

 

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clubvelico regata3Con un primo posto nell'ultima prova disputata oggi, Matteo Capurro e Matteo Puppo, dello Yacht Club Italiano, respingono l'attacco di Emanuele ed Enzo Savoini, della Lega Navale Italiana di Genova, e vincono a Crotone la prima regata nazionale della classe 470. Nella 'città della vela', marchio adottato anche dal Comune per sottolineare le caratteristiche del luogo, caldo e ventoso, Capurro e Puppo salgono sul gradino più alto del podio conquistando il titolo sia assoluto che juniores, seguiti dai fratelli Savoini e dall'equipaggio composto da Niccolò Bertola del Centro Sportivo dell'Aeronautica Militare e da Jacopo Izzo della Lega Navale italiana di Ostia. Primo equipaggio della classifica femminile quello composto da Roberta Caputo e Alice Sinno, del Circolo Canottieri Aniene. Lo stesso di Alessandra Sensini, la campionessa olimpica di windsurf oggi responsabile delle classi giovanili della Federazione Italiana Vela, premiato anche come club per il maggior numero di atleti in gara. Il trofeo: un grande piatto celebrativo realizzato e dipinto a mano dall'artigiano di Cirò Antonio Scilanga offerto dalla ultracentenaria casa vinicola Caparra & Siciliana, che ha da poco battezzato il suo nuovo vino, 'E-Venti', legato agli eventi, appunto, che si svolgono a Crotone, le regate, e ai venti che soffiano incessanti sulla riviera ionica. Alla premiazione, oltre ai soci del Club Velico Crotone, hanno partecipato il presidente della VI zona della Federazione italiana vela Fabio Colella, il vicepresidente Venturino Pugliese, il presidente della classe 470 Vincenzo Losito, il presidente del comitato di regata Costanzo Villa, il presidente della giuria Giuseppe D'Amico, gli ufficiali di regata Domenico Pugliatti e Paolo Saraceno. La cerimonia è stata aperta dall'inno nazionale, di buon auspicio per gli atleti in gara che ambiscono alla qualificazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Allenate da Luigi Picciau e Nicola Picanti, alla regata partecipavano infatti anche la nazionale femminile e quella juniores che si tratteranno al Club Velico Crotone per allenarsi. Altro bollino di qualità per il circolo e la città, che mentre l'Italia intera era sotto la neve ha regalato agli atleti tre giorni di sole e vento che hanno permesso lo svolgimento di ben sei prove. «Dopo quattro giorni qui - ha dichiarato al termine della giornata il presidente della classe 470 Vincenzo Losito - sorgono parecchie deduzioni. La prima è che è evidente che possiamo utilizzare questo campo per gli allenamenti invernali. E' un posto adattissimo. Il Club Velico Crotone, poi, nonostante la sua giovane età, è estremamente capace. I circoli, in particolare quelli del Nord Italia e del Nord Europa, sono continuamente alla ricerca di un posto dove allenarsi d'inverno. Hanno tentato, ad esempio, con le Canarie. Ma Tenerife, da quel che ho visto, ce l'abbiamo in Italia, è a Crotone. Grazie a Ryanair ci sono collegamenti aerei quotidiani con le regioni principali, la logistica generale è più che buona, l'accoglienza e l'ospitalità sono straordinarie. Gli equipaggi, per dire, sono stati accuditi singolarmente come raramente capita. Confermo dunque - ha concluso - che il Club Velico Crotone può ambire ad ospitare manifestazioni nazionali e internazionali di grande livello, oltre agli allenamenti di tutte le squadre, grazie anche ai costi molto competitivi».

 

 

 

 

 

 

 

 

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Posto sull'antica via che da Crotone porta al Neto ed in Sila, il casale nell'ultimo periodo svevo è in feudo a Raynaldo de Ypsigro.

Pubblicato in Cultura Krotonese

sangue8Sporca di sangue. La III traversa di via Poggioreale questa mattina si è svegliata come in un incubo. Tutta la strada verso le 10,30 era stata transennata dalla polizia, che prelevava campioni di materiale ematico fuori dal portoncino del civico numero 5. Gli agenti della Polizia e della scientifica hanno aperto l'uscio con molta circospezione, dal quale fuoriuscivano della macchie presumibilmente di sangue. Sono quindi entrati nell'appartamento, dove, all'ingresso, hanno trovato una grossa chiazza di sangue. L'appartamento è ubicato al piano terra e pare ci vivessero degli stranieri. Molto probabilmente ci sarà stata una colluttazione, ma finora non c'è traccia delle persone coinvolte dalla lite. Sul posto la scientifica ha prelevato tutta la documentazione possibile, alcuni documenti e un cellulare. I poliziotti hanno prima sfondato la porta, poi hanno perquisito l'appartamento e hanno aperto verso l'esterno la finestra che dava sulla strada. Da là hanno consegnato ai colleghi materiale utile per le indagini. Di ora in ora si attendono approfondimenti. Dal piano superiore si è affacciata allarmata anche una signora anziana ancora in pigiama, mentre dai palazzi di fronte uscivano persone sconcertate. Una piccola folla di persone si è assiepata intorno alla zona transennata, mentre intanto arrivava anche un mezzo dei Vigili del Fuoco, sul posto. La passeggiatina domenicale si è trasformata in un giallo macabro e brutto da vedere. Nessuno degli intervistati conosceva gli inquilini dell'appartamento e pare si trattasse di persone tranquille. Il mistero è fitto e nessun poliziotto ha rilasciato dichiarazioni.

 

 

 

 

 

 

Pubblicato in Cronaca