Un tavolo di confronto verrà aperto a Roma, a livello governativo, sui temi della bonifica non solo per Praia a Mare ma anche per Crotone e per tutte le zone ad alto rischio ambientale del Paese.
Il mercantile Ezadeen, ora sotto il controllo della Guardia Costiera, sta dirigendo verso Corigliano Calabro, dove dovrebbe arrivare in nottata. In un primo momento il cargo sarebbe dovuto giungere a Crotone [LEGGI ARTICOLO], ma a causa delle avverse condizioni meteorologiche, è stato deciso di fargli cambiare rotta.
Appuntamento con l'arte domani (2 gennaio) in via Lucifero 15 a Crotone. Si prospetta una serata all'insegna di esposizioni, live painting e musica. Alle 17 ci sarà l'esibizione live di 5 artisti crotonesi che daranno vita alle loro raffigurazioni su tela, esprimendo le loro doti artistiche davanti ai visitatori. Saranno Franco Giordano, Teresa Riganello, Agostino Russo, Valentina Siniscalchi e Mirko Caruso ad esibirsi nella performance. Negli stessi locali, intanto, esporranno le loro opere pittoriche Christian Saraceno e Giorgia Russo. Rassegna fotografica anche con le istantenee di Uliana Piro. Dalle 19, invece, entrerà in scena la musica con Andrea Giuda e Mirko Caruso e i loro "I 400 Colpi". Si tratta di un progetto crossmediale tra pittura, letteratura, musica, live art. L'idea è nata nel 2014 in occasione di un incontro tra Mirko Caruso, musicista e pittore, Valentina Siniscalchi, pittrice e Andrea Giuda, attore e regista tutti nati e operanti sul territorio crotonese. I 400 colpi si propone di mettere insieme una serie di sfaccettature artistiche, trasversalmente infuluenzabili l'un l'altre. Da questa commistione di generi nasce un'esibizione diversa dal concerto o dalla classica esposizione pittorica. Si propone, infatti, di essere fucina creativa itinerante, dove il live painting procede pari passo con la musica e le parole, in un'alternanza di immagini, viste, sentite, descritte. L'obbiettivo è quello di trasportare lo spettatore dal vernissage di foto e quadri, passando per il live painting e finendo in un live dove i generi mischiandosi, per creare un risultato unico e solido, in continuo cambiamento ma allo stesso tempo fedele alla cifra stilistica che accomuna i tre artisti. Prego accomodatevi!
Si è ripetuto anche per il Capodanno 2015 in Calabria il rito di buon augurio del tuffo collettivo in mare. A Crotone sono stati almeno una trentina i "temerari" che nonostante il gelo artico che sta imperversando negli ultimi tre giorni sulla costa ionica, non hanno voluto rinunciare alla beneauguante tradizione. Il primo tuffo dell'anno si è consumato come sempre sul tratto di spiaggia di via Critstoforo Colombo, accanto l'ex piscina comunale. Prima del tuffo, i partecipanti, come da rito, hanno scattato le foto di gruppo e inneggiato cori di buon anno: erano a dorso nudo e incuranti del freddo. Al tuffo benaugurale ha partecipato anche l’assessore allo sport del Comune di Crotone Claudio Molè che già da qualche anno si unisce ai cittadini che salutano così l’arrivo del nuovo anno. Presenti i volontari della Croce Rossa ed uomini del corpo dei vigili urbani, alcuni dei quali “scesi” direttamente in mare per cimentarsi con la prova del primo dell’anno. Un pallido sole ha illuminato la preparazione degli “atleti” che indossavano una maglia gialla con la scritta “Calabria un mare d’amare”. In tanti hanno sfidato le temperature rigide per immergersi tra le onde anche a Catanzaro e Reggio Calabria. A confortare solo un pallido sole. Nel capoluogo in cinquanta, a causa del mare mosso, hanno dovuto ripiegare sulle acque del porto mentre a Reggio, rispettato l'appuntamento che va avanti dal 1972 con il tuffo davanti al Lido comunale.
E' una bimba crotonese, Rosy A., la prima nata del 2015 in Calabria. La neonata, che gode di ottima salute e pesa tre chili e 200 grammi, è venuta alla luce alle 2.44 nell'ospedale di Crotone. Alle 9.45, invece, nel reparto Ostetricia e ginecologia degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria è nata Ginevra, che pesa tre chili e 670 grammi. Diverse donne in sala travaglio ma nessun nuovo nato, nella notte e in mattinata, negli ospedali Pugliese di Catanzaro e Annunziata di Cosenza.