Il componente della segreteria cittadina stigmatizza l'atteggiamento assunto da alcuni consiglieri comunali vicini al capogruppo del Partito democratico Giancarlo Devona e in rotta con l'amministrazione Vallone.
Un'intensa irruzione artica chiuderà il 2014: 72 ore di freddo glaciale. Da Capodanno graduale rialzo delle temperature.
Un terremoto di magnitudo 4.4 è avvenuto alle ore 22:43:38 di ieri ed è stato localizzato dalla Rete sismica nazionale dell'Ingv in provincia di Cosenza a una profondità di 11.1 km. Avvertito anche a Crotone.
L'appello al governatore della Calabria sarà formalizzato nel corso della cerimonia commemorativa che l'associazione sta organizzando martedì prossimo per ricordare le vittime del disastro ferroviario del 1989.
Non si può fare a meno di notare che, anche quest'anno, la città pitagorica non offre molto in tema di cultura e svago. Sarà colpa della crisi, della solita politica alla carlona che fagocita il bello per dar spazio al brutto che ci ritroviamo a passeggiare lungo le vie centrali senza intravedere nulla di intellettualmente stimolante. Certo le illuminazioni natalizie e qualche nuova iniziativa commerciale colorano per qualche istante il solito tran tran quotidiano. Certo il "clima" è abbondantemente e romanticamente addolcito da crustoli, da pitte della Madonna e da sperimentazioni culinarie a base di maiale, peperoncino rosso e lardo di ogni tipo. Però.... Cose ben diverse accadono in gran parte delle città italiane. Ultimamente, ad esempio, è possibile visitare alcune mostre nel Centro-Nord. Gli eventi più singolari sono stati quello su Amedeo Modigliani, allestito presso il Palazzo Blu di Pisa, e su Frida Kahlo e Diego Rivera al Palazzo Ducale di Genova (nella foto). I protagonisti sono artisti ribelli, trasgressivi, a tratti sentimentali; che, con il loro pennello, sono stati capaci di dar vita a immagini, figure evocative e atmosfere "sature" in grado di suscitare nello sguardo e nella mente dello spettatore meravigliose sensazioni e commoventi riflessioni. Sono davvero tante le opere presenti, ben strutturati gli ambienti e i percorsi dai curatori. Lunghe file d'attesa alle biglietterie e all'interno si scopre con stupore che, tra i visitatori, tanti sono i bambini e gli adolescenti. La ricerca del bello come criterio fondamentale per l'educazione delle nuove generazioni è una delle condizioni necessarie che unisce la naturale evoluzione di una città alla vita dello spirito. Dalle nostre parti questo legame è completamente assente e nessuno fa niente per incentivarlo. Benché in una città d'arte, di per sé attraente, possa sembrare semplice, se non scontato, proporre eventi che in qualche modo rievochino la bellezza, è altrettanto ovvio che non bisogna mai adagiarsi. Occorre lavorare con certosina pazienza per concepire spazi e iniziative in grado di alimentare quel virtuoso e, al tempo stesso, proficuo circolo che unisce il bello al bello, determinando così la crescita della civiltà e l'ingentilimento dell'animo. Basterebbe poco a Crotone, realtà sempre più degradata, depauperata, immiserita per creare qualcosa di esteticamente significativo; invece, niente, neppure l'ombra di qualche intervento appare all'orizzonte. Silenziosamente e inesorabilmente il brutto alimenta il brutto in un percorso obbligato verso un'infernale spirale dantesca. E nessuno sembra accorgersene o valutarne la portata catastrofica.
La lettera del comitato degli ex operai Pertusola per sensibilizzare sui rischi derivanti dall'attività di prospezione nella ricerca di nuovi giacimenti.