«Si è svolto ieri sera – informa una nota –, nell'ambito degli appuntamenti istituzionali che il sindaco Pugliese sta tenendo in Puglia, un incontro nel palazzo della Provincia di Taranto con il vicepresidente dell'Ente Raffaele Gentile. Al centro del colloquio l'accordo di collaborazione per potenziare e mettere in rete i due aeroporti nazionali di Taranto e Crotone. Si è iniziato un percorso di collaborazione finalizzato all'adozione di comuni strategie per potenziare le offerte ai passeggeri, anche con nuove linee, dei due aeroporti. In particolare si è discusso del progetto promosso in partnership con l'Università della Calabria contenente dati e proposte per trasporti intermodali e sviluppo turistico integrato. Si aprono dunque nuovi scenari dal punto di vista infrastrutturale ed in particolare per l'aeroporto di Sant'Anna attraverso questa rete con Taranto che sarà approfondita e rafforzata con incontri tecnici specifici che si terranno prossimamente. Con l'incontro di Taranto si conclude la visita istituzionale che il sindaco Pugliese ha effettuato in Puglia. Oltre al buon successo di immagine che la città ha ottenuto apprezzata non solo dagli interlocutori istituzionali, ma anche dagli imprenditori che il sindaco ha incontrato nel corso dei colloqui, la visita ha raggiunto l'obiettivo di allargare i confini ad altre realtà soprattutto per quanto attiene le prospettive turistiche del territorio cittadino e provinciale. L'obiettivo di inserire Crotone sulle rotte del turismo sia attraverso collegamenti marittimi che aerei è finalizzato ad incentivare la presenza turistica sulla scia dell'esperienza già maturata dalle realtà pugliesi, oltre che all'interscambio di esperienze con le comunità pugliesi nel segno dell'amicizia e della intesa istituzionale. Solo per fare qualche esempio Gallipoli che conta circa 20.000 abitanti, durante l'estate arriva anche a 300.000 presenze così come Lecce e la sua provincia registrano un flusso turistico intenso per tutto l'anno. L'iniziativa del sindaco Pugliese, oltre che stabilire rapporti istituzionali finalizzati a creare sinergie positive con questi territori, rappresenta per Crotone la possibilità di inserirsi in un percorso ideale di rotta turistica che lega le due Regioni attraverso scambi di natura culturale e turistica. Grazie collegamenti marittimi veloci sarebbe possibile per il turista visitare un tratto di Puglia e di Calabria ricco di storia, di tradizioni, di produzioni tipiche di alta qualità, attraverso la sinergia istituzionale che si è creata tra i territori e che proseguirà attraverso ulteriori approfondimenti nelle prossime settimane».
LAMEZIA TERME - "Per gli aeroporti calabresi il traffico è in forte crescita nel mese di maggio: 265.891 passeggeri transitati nel solo mese di maggio dagli scali di Reggio Calabria e Lamezia Terme, in sensibile crescita rispetto allo stesso periodo del 2017". È quanto si legge in una nota inviata da Sacal. "I primi 5 mesi del 2018 – continua il comunicato stampa – evidenziano il buon andamento del traffico passeggeri sugli aeroporti di Lamezia Terme e Reggio Calabria registrando, tra arrivi e partenze, un totale di 1.049.329 passeggeri. Nello scorso mese di maggio i passeggeri transitati dall'aeroporto di Lamezia Terme sono stati 235.736, +11% rispetto allo stesso mese del 2017. Significativo è stato l'incremento del traffico passeggeri internazionale, attestatosi a +15% rispetto al mese di maggio del 2017. L'ottimo dato di maggio 2018 ha fatto sì che anche i primi 5 mesi del 2018 registrino una crescita del traffico passeggeri pari al +4% (904.637 nei primi cinque mesi del 2018 contro 865.962 passeggeri al 31 maggio del 2017). Anche per l'aeroporto di Reggio Calabria il mese di maggio segna un buon risultato in termini di passeggeri, passati dai 15.394 del 2017 ai 30.145 dello scorso mese, con un incremento del +96%". "Da segnalare – conclude la nota – ancora la piena ripresa operativa dell'aeroporto di Crotone, che lo scorso 1° giugno ha attivato i collegamenti con Bergamo e Pisa, operati dal Vettore Irlandese, Ryanair. Già dai primissimi giorni si è registrato un load factor medio del 85% che fa ben sperare ad un positivo rilancio dello scalo pitagorico dopo lungo periodo di inoperatività".
"La società Pricewaterhousecoopers (PwC), un network internazionale specializzato nella consulenza alle imprese in materia fiscale, di revisione di bilancio, di outsourcing contabile e legale, è risultata aggiudicataria della Manifestazione di interesse per la redazione dei piani industriali trentennali di Sacal relativi agli aeroporti di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone". Lo afferma una nota stampa di Sacal. La società di consulenza strategica, colosso mondiale dei servizi professionali con una forte competenza internazionale nel settore aereo, avrà circa otto settimane per la redazione del Piano industriale e del Piano economico e finanziario attraverso la definizione delle linee guida e del set di azioni industriali perseguibili in ciascuna area di business quali, ad esempio, aviation, non-aviation, handling, aviazione generale. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Sacal, Arturo De Felice, "per l'affidamento all'autorevole Società, ma anche per la partecipazione di altre importanti società del calibro della Kpmg, alla manifestazione di interesse". La PricewaterhouseCoopers, è un network internazionale, operativo in 158 Paesi con circa 223mila dipendenti, che fornisce servizi di revisione di bilancio, consulenza di direzione e strategica, e consulenza legale e fiscale. "La società odierna - è scritto nella nota - è il risultato della fusione tra la Price Waterhouse e la Coopers & Lybrand avvenuta nel 1998. La società, colosso mondiale dei servizi professionali, è tra le più prestigiose del pianeta e fa parte delle cosiddette Big Four: le quattro più grandi aziende di revisione, insieme a Deloitte & Touche, Ernst & Young e Kpmg. Il network internazionale di PricewaterhouseCoopers (Pwc) è presente in 151 Paesi nel mondo, impiega nel complesso oltre 163mila professionisti, di cui oltre 3mila sono presenti in Italia, nei 17 uffici distribuiti sul territorio della penisola".
Una diffida a far rispettare i termini vincolanti del bando per gli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone è stata inoltrata dalla Filt-Cgil Calabria a Vito Riggio presidente Enac, ad Arturo De Felice presidente Sacal e Mario Oliverio presidente Giunta regionale. Scrive il segretario regionale della sigla di categoria, Antonino Costantino, che «dall'aggiudicazione della gara per la concessione trentennale degli scali di Reggio Calabria e Crotone, la società Sacal Spa non ha fornito alla scrivente organizzazione sindacale il Piano industriale con il quale aveva partecipato alla gara; il predetto Piano stato fornito alla scrivente solo il 17 gennaio 2018 a seguito dell'ordinanza emessa dal giudice del lavoro di Lamezia Terme lo scorso 10 gennaio con la quale la Sacal è stata condannata alla cessazione della condotta antisindacale consistente nel rifiuto di fornire il Piano industriale presentato all'Enac ai fini della partecipazione alla procedura di gara indetta per l'affidamento della gestione totale degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone. La gara – ricorda Costantino –, suddivisa in due lotti con possibilità per i concorrenti di presentare offerta per uno o per entrambi lotti, il cui criterio di aggiudicazione era quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è stata aggiudicata in data 03 marzo 2017 con disposizione del direttore generale Enac, Alessio Quaranta, affidando la gestione totale di durata trentennale degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone alla società Sacal Spa: nel disciplinare di gara è richiesto di indicare specificatamente le professionalità utilizzate ai fini della gestione aeroportuale e la consistenza numerica, tenuto conto della specifica normativa di settore e del Regolamento Ue 139/2014. Quest’ultimo, infatti, stabilisce requisiti tecnici e procedure amministrative per la certificazione degli aeroporti abbastanza rigidi, il cui obiettivo è di mantenere un livello elevato ed uniforme della sicurezza aeroportuale; la valutazione del predetto criterio ha determinato da parte della Commissione l’attribuzione di un punteggio certamente utile ai fini dell’aggiudicazione della gara. Per tale motivo, è imperativo e obbligatorio da parte dell’Ente verificare la corrispondenza tra quanto è stato presentato agli atti di gara e quanto è stato realmente realizzato sugli scali aeroportuali di Reggio Calabria e di Crotone dopo l’aggiudicazione. Nel documento deve essere anche data puntuale indicazione, in termini numerici, del personale minimo da acquisire secondo la specifica normativa di settore, tenuto conto del Regolamento UE n. 139/2014. La scrivente organizzazione sindacale, ottenuto il piano industriale presentato dalla Sacal, ha riscontrato per l'aeroporto di Reggio Calabria l’inosservanza del progetto sulla dotazione organica “garantita” in fase di gara compromettendo, altresì, la sicurezza aeroportuale che non è certamente determinata dal numero dei voli presenti sullo scalo. Lo scalo di Crotone, addirittura, non è ancora operativo; numerosi sono stati gli inviti mossi al presidente della Sacal Spa e al presidente della Regione Mario Oliverio, nella qualità di socio pubblico oltre che di rappresentante dell'Istituzione regionale, di ottemperare a quanto previsto nel Piano industriale; ad oggi il Presidente della Sacal non ha provveduto ad adempiere alla propria obbligazione. Per tutto quanto sopra ampiamente premesso, il sottoscritto, (ai sensi e per gli effetti della norma di cui all’art.1454 cod.civ) invita e diffida il presidente Enac, Vito Riggio, a vigilare sul rispetto, da parte della società Sacal spa, del disciplinare di gara, sulla corretta utilizzazione delle professionalità acquisite e sul numero di dipendenti da inserire negli scali aeroportuali ed indicati nel bando di gara. Invita e diffida, altresì, il presidente Enac a vigilare sul rispetto, da parte della società aggiudicatrice, delle condizioni di sicurezza aeroportuale dello scalo di Reggio Calabria e a vigilare sulla corretta e puntuale applicazione, da parte di Sacal spa, del Piano Industriale presentato. Diffida il presidente della Sacal Spa, Arturo De Felice, a rispettare il Piano industriale, soprattutto nella parte relativa alla sicurezza e alle assunzioni minime previste, presentato all'atto della partecipazione alla gara che ha consentito alla Società l'aggiudicazione della gara. Invita e diffida il presidente della Giunta Regionale, Mario Gerardo Oliverio, nella qualità di socio pubblico oltre che di rappresentante dell'Istituzione regionale, a garantire la sicurezza dello scalo di Reggio Calabria e il rispetto dei vincoli e degli obblighi derivanti dal disciplinare di gara».
«La gestione unitaria degli scali aeroportuali calabresi stenta a decollare». Così il presidente di Confindustria Crotone, Michele Lucente, all'indomani dell'incontro avuto in Comune con il sindaco di Crotone. «Le recenti vicende – scrive Lucente – che hanno interessato l'aeroporto di Crotone, con la cancellazione dei voli programmati da parte della Flyservus, la compagnia commerciale privata selezionata dalla Sacal ed il Notam sulla mancanza di rifornimento per gli aeromobili, appaiono sintomatiche della carenza di un effettivo disegno strategico e tende a generare forti dubbi circa la capacità dell'attuale soggetto gestore di affrontare con efficacia il compito affidatogli». Nel comunicare che Confindustria Crotone aderirà alla manifestazione indetta per il 19 gennaio prossimo presso la Sacal a Lamezia Terme, il presidente Lucente ha proseguito affermando che «intendiamo mantenere in questa vicenda un atteggiamento costruttivo e propositivo ma non possiamo permettere che si giochi con le aspettative di sviluppo della fascia ionica calabrese. Serve chiarezza su strategie, obiettivi, mezzi e la disponibilità di un management in grado di conseguire risultati misurabili. Al presidente Oliverio che poche settimane fa a Crotone ha annunciato importanti investimenti nel nostro territorio, chiediamo di sostanziare il tutto con fatti concreti ed in tempi brevissimi». Interviene sulla questione anche il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, ribadendo «l'attenzione e la preoccupazione con la quale gli industriali calabresi seguono le vicende relative all'integrazione ed allo sviluppo degli scali aeroportuali di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone. E' tempo di mettere in campo le risorse pregevolmente previste nel Patto per la Calabria anche per la parte destinata al sistema aeroportuale calabrese – ha detto Natale Mazzuca - con particolare riferimento agli interventi sulle tre aerostazioni ed alle risorse finalizzate alla promozione ed alla competitività. Per dare alla Calabria effettive chance di sviluppo, serve un sistema aeroportuale efficiente ed integrato. E' necessario che la politica faccia scelte che sappiano coniugare gestione efficiente e duratura con obiettivi tesi a restituire al sistema economico ed ai calabresi il diritto alla mobilità. Quello che chiediamo al presidente Oliverio - ha concluso il presidente di Unindustria Calabria - è di seguire direttamente gli iter in corso relativi al bando sulla campagna di advertising e l'avviso pubblico per la concessione di contributi alle compagnie aeree per l'attivazione di collegamenti dagli aeroporti calabresi».
CATANZARO - Pubblicato il bando per l'attivazione di nuovi collegamenti aerei da/verso gli aeroporti della Calabria. L'amministrazione regionale destina complessivamente circa 12 milioni di euro a valere sui fondi Pac per il miglioramento della connettivita' tra la Calabria e le altre regioni d'Europa e per il sostegno dello sviluppo del sistema turistico e ricettivo. La concessione dei contributi a titolo di sovvenzione diretta alle compagnie aeree e' finalizzata, infatti, all'attivazione di nuovi servizi aerei di linea per passeggeri tra gli aeroporti situati nel territorio e altri aeroporti situati nello spazio aereo comune europeo (Eaec). Le istanze di partecipazione possono essere inoltrate entro e non oltre le ore 12 del 25 gennaio 2018. "La pubblicazione dell'avviso che prevede un'importante dotazione finanziaria - ha dichiarato il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio - segna un passo significativo nella direzione del rilancio del trasporto aereo regionale. Ci siamo impegnati per sostenere il potenziamento del sistema aeroportuale calabrese, rafforzando tutti gli scali, perche' riteniamo fondamentale per realizzare qualsiasi percorso di sviluppo interrompere la perifericita' del territorio. Attraverso l'attivazione di nuovi collegamenti aerei, definiti a seguito di un intenso confronto con diversi attori regionali e con il gestore unico del sistema aeroportuale, sara' possibile non solo garantire il diritto alla mobilita' dei cittadini calabresi ma dare anche alla regione concrete possibilita' di esprimere tutto il proprio potenziale in termini sia turistici, che culturali e commerciali riappropriandosi del valore aggiunto costituito dalla centralita' nel Mediterraneo e in Europa". L'avviso della Regione che definisce le modalita' di presentazione delle domande, i criteri di selezione e di monitoraggio, per l'accesso ai contributi per l'avvio di nuovi collegamenti aerei da e per gli aeroporti calabresi. Per ciascun collegamento il contributo sara' concesso ai vettori aerei per tre anni purche' questi, oltre a rispettare determinati requisiti soggettivi e di capacita' tecnica, si impegnino a garantire l'esercizio, senza contribuzione pubblica, per i tre anni successivi all'erogazione dell'incentivo. La misura ha ottenuto dalla Commissione Europea la dichiarazione di compatibilita' con la disciplina dell'Unione europea sugli aiuti di stato. "Con questa importante iniziativa - ha dichiarato l'Assessore Francesco Russo - prende corpo una delle sezioni maggiormente qualificanti del Piano Regionale dei Trasporti, quella dedicata all'accessibilita' esterna alla Regione e alla mobilita' aerea. Come ho avuto modo di dire in piu' occasioni, il Piano di cui si e' dotata la Regione nello scorso mese di Dicembre e' fatto di cose concrete e realizzabili e la pubblicazione dell'Avviso di questi giorni ne e' la dimostrazione evidente. Mi sembra anche particolarmente significativo che il quadro dei collegamenti sia stato composto sollecitando sia il mercato di riferimento con una manifestazione di interesse pubblicata lo scorso anno, ma anche con il proficuo supporto del gestore unico degli aeroporti calabresi che mantiene evidentemente il polso delle esigenze di chi concretamente opera nel settore. Nella situazione di obiettiva criticita' in cui si trova il sistema aeroportuale calabrese, la Giunta presieduta da Mario Oliverio si e' orientata nel sostenere gli investimenti nel campo dei servizi aerei in un quadro puntualmente rispettoso delle regole comunitarie sulla concorrenza, come certificato dalla Commissione Europea che ha approvato l'iniziativa".