CATANZARO «Crediamo che l'Europa debba consentire la ripresa della pesca della sardella». Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura e pesca, Gianluca Gallo, a margine della manifestazione svolta a Crotone per la chiusura del progetto "Pescando proteggo" organizzata dall'Associazione pescatori crotonesi con l'istituto comprensivo 'Alcmeone'.
Su iniziativa della Regione Calabria, in seguito alla siccità che interessa il Crotonese, è stato istituito un gruppo di lavoro che avrà tra i suoi compiti la valutazione costante della situazione, l'individuazione dei rimedi opportuni e necessari, la sensibilizzazione sull'importanza della risorsa idrica e dell'utilizzo plurimo dell'acqua.
«La protesta degli agricoltori è una protesta giusta, che noi condividiamo, contro alcune politiche comunitarie che non sono assolutamente condivisibili. Ci sono altre questioni che riguardano più direttamente il nostro Paese come l'aumento del carburante agricolo, dei costi energetici, e l'Irpef sui terreni agricoli su cui stiamo spingendo per delle soluzioni. E poi ci sono altri aspetti come quello relativo ai pagamenti o ai consorzi di bonifica che ereditiamo e l'emergenza ungulati». Lo ha detto l'assessore regionale, Gianluca Gallo, in occasione della riunione del tavolo tecnico con i rappresentanti degli agricoltori in lotta, tenutosi alla cittadella regionale.
Al terzo giorno di protesta accanto agli agricoltori del Crotonese si sono schierati anche i rappresentanti istituzionali del territorio: quindici sindaci, il presidente e il vicepresidente della Provincia che questa mattina si sono recati in località Passovecchio, nel tratto nord della strada statale 106, per portare la loro solidarietà ai manifestanti che stazionano nella zona con trattori e camion.
Una richiesta di incontro per proporre la sottoscrizione di un protocollo d'intesa sul Piano attuativo di forestazione è stato rivolta da quattro sindaci del Crotonese all'indirizzo dell'assessore regionale alla Forestazione, Gianluca Gallo, e anche al direttore del dipartimento regionale competente e al direttore di Calabria verde. Si tratta dei sindaci dei Comuni di Scandale (Antonio Barberio), Santa Severina (Lucio Giordano), Belvedere di Spinello (Rosario Macrì) e Casabona (Francesco Seminario).
Trattori e mezzi pesanti in fila indiana ed a velocità ridotta lungo la statale 106 Ionica per protestare contro il proliferare e l'invasione di cinghiali e contro gli indennizzi disposti dalla Regione Calabria, considerati "un contentino".