CROTONE Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un incontro urgente al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto manifestando preoccupazione sul tema della bonifica dei siti industriali dismessi di Crotone.
CROTONE Il comitato "Fuori i veleni. Crotone vuole vivere" ha incontra nel pomeriggio di ieri le tre sigle sindacali Cgil Cisl e Uil. Per la Cgil era presente Vincenzo Scalese; per la Cisl, Daniele Gualtieri e Luigi Tallarico e per la Uil, Fabio Tomaino. L'oggetto della riunione, riferisce una nota, è stato: Piano di bonifica, Pob Fase 2 in vista della prossima Conferenza dei servizi; e il Piano dei rifiuti regionale approvato il 12 marzo 2024.
CROTONE Il commissario imprime una “svolta” sull'attuazione del Piano operativo di bonifica (Fase 2) del sito industriale dismesso di Crotone.
CROTONE Emergenza ambientale a Crotone, il gruppo del Pd insieme ai capigruppo di M5s e Misto ha depositato la richiesta per la convocazione di un Consiglio regionale ad hoc.
CROTONE Dopo la lettera del comitato aperto "Fuori i veleni, Crotone vuole vivere" ai parlamentari, il primo a rispondere, con atti ufficiali, è stato Angelo Bonelli, deputato di Alleanza verdi e sinistra (Avs), che questa mattina ha presentato una interpellanza al ministro dell'Ambiente sul «tentativo di Eni Rewind, attraverso l'avvio di una nuova Conferenza dei servizi, di far rimuovere il vincolo che la obbliga a portare fuori dalla regione Calabria i rifiuti pericolosi derivanti dalla bonifica del Pob Fase 2 così da lasciarli a Crotone».
CROTONE È una vera e propria lotta contro il tempo quella che il gruppo Pd in consiglio regionale ha innescato per mettere quei “paletti” all'interno dell'aggiornato Piano dei rifiuti regionale per evitare che Eni rewind possa avere il via libera in Conferenza dei servizi a lasciare i veleni derivanti dalla bonifica del Sin di Crotone in loco o comunque in Calabria.