«Eni Rewind ha speso a Crotone oltre 200 milioni per la bonifica e a preoccupare è l'avvio degli scavi, previsti nel 2024, perché condizionato dalla carenza di discariche». È quanto ha riferito questo pomeriggio l'amministratore delegato di Eni rewind, Paolo Grossi, nel corso della visita promossa dal neocommissario straordinario per la bonifica del sito d'interesse nazionale di Crotone-Cassano e Cerchiara, Emilio Errigo.
«Inizia nel segno di una evidente e concreta cooperazione, a rilevante somma positiva, il rapporto tra Eni Rewind Spa e il neo commissario straordinario delegato dal Governo per gli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale del Sito interesse nazionale di Crotone - Cassano allo Jonio e Cerchiara di Calabria, Emilio Errigo».
Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, continua ad indossare gli abiti da marnaio. Nel corso della seduta del consiglio comunale, tenutasi nel pomeriggio di oggi, il “nostro marinaio” rispondendo ad una interrogazione orale del capogruppo del Partito democratico, Andrea Devona, con maestria gattopardiana non ha centrato l’argomento.
Nuovo “sorpasso a destra” di Eni Rewind per tombare in loco i rifiuti contenti Tenorm sepolti nella discarica di Farina-Trappeto (più nota come la “passeggiata degli innamorati”).
«Su sollecitazione del sindaco Voce - informa una nota dell'amministrazione comunale di Crotone - che ha richiesto l'intervento, Eni Rewind ripristinerà il manto stradale in via Leonardo da Vinci, la strada consortile di accesso alla città, dove sono stati effettuati i lavori di bonifica, nel tratto tra via delle Conchiglie e in corrispondenza con via Botteghelle».
«Verifica dello stato degli interventi ambientali nel sito di Crotone e focus sulle principali criticità, sono stati al centro dell’incontro tenutosi parte in presenza e parte in video-conferenza, che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 7 marzo scorso nella sala giunta della Provincia». Lo rende noto un comunicato dell'Ente.