L'uomo è indagato per “tentato omicidio” e per “porto d’armi od oggetti atti a offendere”, poiché ritenuto il responsabile dell’accoltellamento ai danni di un 46enne, anch'egli pescatore, originario e residente nel centro cirotano, avvenuto per futili motivi nella mattinata del 20 novembre scorso nei pressi di un bar, ubicato sul lungomare di quel Comune.
In particolare, il Gip ha concordato con l’esito delle indagini svolte tempestivamente dai carabinieri che hanno accertato le responsabilità del presunto reo, il quale avrebbe raggiunto la vittima nelle immediate adiacenze dell'esercizio di ristorazione, colpendola, al culmine di un litigio verbale, prima per due volte al capo con una sedia e, successivamente, allo sterno per con un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 19 centimetri, di cui 9 di lama, procurandole una profonda ferita al petto, che ha reso necessario il suo immediato trasporto all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone e il ricovero in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.
Nella circostanza, solo l’intervento di altre persone presenti e dei sanitari prontamente accorsi ha permesso al malcapitato di sottrarsi all’azione delittuosa del 59enne che, altrimenti, avrebbe potuto concretizzarsi con esiti più nefasti.
Al termine degli accertamenti di rito, l’arrestato è stato condotto presso la Casa circondariale di Crotone e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida, che si svolgerà nei prossimi giorni.