Stavano provando a rubare la barca a vela su cui il giorno stesso erano giunti a bordo 52 migranti e che si era incagliata sugli scogli nei pressi di Le Castella. È accaduto ieri sera intorno alle ore 20, quando i militari della Tenenza di Isola Capo Rizzuto, con l’ausilio di personale della Guardia Costiera di Crotone, hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso un trentanovenne coniugato, disoccupato, pregiudicato, attualmente affidato in prova al servizio sociale e un trentasettenne, coniugato, agricoltore, con precedenti penali, entrambi residenti ad Isola di Capo Rizzuto. I due, poco prima, avevano sottratto una barca a vela (risultata di proprietà di una ditta di noleggio con sede a Malta) con cui, nella mattinata di ieri, erano sbarcati alcuni migranti clandestini e che era rimasta incagliata tra gli scogli della località Le Castella al termine delle operazioni di soccorso. I militari operanti, giunti sul posto, hanno accertato che i due malfattori, dopo il furto, avevano preso il largo nelle acque antistanti il Castello Aragonese a bordo dell’imbarcazione rubata. Una volta raggiunti da personale della Guardia Costiera, sono però stati fermati e accompagnati presso il porto commerciale di Le Castella, dove sono stati subito tratti in arresto. Il natante, posto sotto sequestro, sarà restituito all’avente diritto. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.