Cocaina, pistole e cellulari cripatati: arrestato Nick Aloe, figlio del boss cirotano
ROMA I carabinieri del Nucleo investigativo del gruppo di Frascati, d'intesa con la Procura di Roma, hanno arrestato in flagranza, un 38enne romano, già noto alle forze dell'ordine per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di Nick Aloe, figlio di Nicodemo, ritenuto storico capo dell'omonima famiglia mafiosa di Cirò Marina, nel Crotonese, ucciso anni fa in un agguato. Nel corso di un servizio di controllo antidroga, i carabinieri sono giunti all'abitazione dell'uomo a Pantano dove hanno trovato e sequestrato circa 400 grammi di cocaina, suddivisa in 160 dosi, pronte per essere vendute, due pistole a salve, due cellulari criptati, oltre a 656 euro in contanti, considerati provento della pregressa attività illecita.
Durante le fasi d'ingresso nell'abitazione, i militari hanno sorpreso la compagna dell'indagato mentre tentava di disfarsi di parte degli involucri di stupefacente, lanciandoli dalla finestra, ma sono stati recuperati. Il Tribunale di Roma ha convalidato l'arresto e disposto per lui la custodia cautelare in carcere. (ANSA)