Il quadro ricostruito dalle testimonianze raccolte immediatamente è quello di violenze fisiche e psicologiche attuate dall’uomo, un 47enne, nel corso di più di dieci anni, ai danni di moglie e figlie, attualmente maggiorenni; una situazione di oppressione, finora sopportata, che nella giornata di ieri ha raggiunto il limite e ha condotto le vittime a rivelare gli abusi ripetuti.
La donna è stata accompagnata dai sanitari del 118 al pronto soccorso di Crotone, in condizioni non gravi. L’uomo, per quanto commesso in quest’ultimo episodio, ma soprattutto per quanto ricostruito dai militari, è stato arrestato e accompagnato al carcere di Crotone, su disposizione del pubblico ministero del capoluogo.
«Oltre alla tempestività degli interventi è fondamentale - avverte il Comando provinciale dell'arma -, in casi di violenze domestiche e per tutti i reati del “codice rosso”, la volontà delle vittime di chiedere aiuto, nella consapevolezza che esiste una possibilità di porre fine alle violenze di ogni tipo, anche e soprattutto se commesse da chi gli sta più vicino».