La donna, una 43enne italiana, si è presentata nella caserma della Tenenza dei carabinieri denunciando l'accaduto ed esibendo, a dimostrazione dei maltrattamenti subiti, il materiale video e fotografico completo anche di numerosi audio. Ed è stato proprio grazie alle immagini realizzate dalla donna che i militari hanno potuto effettuare l'arresto in flagranza differita, provvedimento introdotto dal nuovo Codice Rosso, eseguito nell'arco delle 48 ore dalla visione dei filmati legittimamente forniti dalla denunciante.