È stata chiamata operazione Sahel e risultano indagati, a vario titolo, per “associazione per delinquere di tipo mafioso”, “estorsione”, “usura”, “danneggiamento”, “associazione per delinquere, finalizzata alla commissione di reati in materia di stupefacenti”, nonché per numerosi “reati in materia d’armi, di sostanze esplodenti e di stupefacenti”. Il procedimento per le fattispecie di reato ipotizzate è attualmente nella fase delle indagini preliminari.
Ulteriori dettagli verranno comunicati nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà alle ore 11.00 del 20 settembre 2024 presso i locali della Procura della Repubblica di Catanzaro.
GLI INDAGATI
In carcere:
Antonio Colacino (’80)
Francesco Martino (’97)
Salvatore Martino (’92)
Vito Martino (’70)
Giuseppe Migale Ranieri (’78)
Antonio Musacchio ( ’78)
Antonio Pasquale Muto (’98)
Giuliano Muto (’88)
Giuliano Muto (cl. ’98)
Vito Muto (’66)
Rosario Parrotta (’91)
Salvatore Peta (’66)
Rosanna Policastrese (’71)
Carlo Verni (’68)
Veneranda Verni (’70).
Ai domiciliari:
Damiano Berlingiere detto Bruno (77)
Massimo Berlingiere (’77)
Paolo Fiorentino (’67)
Vittorio Gentile (’74)
Angelica Passalacqua (’82)
Daniele Passalacqua (’90)
Pino Passalacqua (’87)
Obbligo di dimora:
Antonio Abbruzzese (’97)
Liliana Barbieri (’74)
Danilo Bevilacqia (’99)
Domenico Diletto (’84)
Pasquale Diletto (’79)
Sergio Fraietta (’69)
Giuseppe Parrotta (’78)
Stefano Placanica (’73)
Michele Sodaro (’78).