Sigilli a stabilimento balneare nel litorale di Cutro: era senza concessione

CUTRO I carabinieri di Cutro hanno sequestrato uno stabilimento balneare che occupava, complessivamente, una superficie di 2.150 metri quadrati e il titolare è stato denunciato.

È avvenuto nell'ambito di controlli finalizzati alla tutela del pubblico demanio marittimo da parte della Capitaneria di porto di Crotone impegnati nell’operazione “Mare e Laghi sicuri 2024” in sinergia operativa con i carabinieri del Comando provinciale e gruppo Forestale di Crotone nella campagna regionale a contrasto degli illeciti ambientali denominata “Wave”.

La struttura balneare ispezionata è costituita da un’area di 1.150 metri quadrati occupati con barriere in legno e metallo ancorati al suolo, un chiosco adibito a bar ristorante con una veranda, aree e divisori retrostanti oltre ad un’ulteriore area di circa mille metri quadrati occupati con ombrelloni e sdraio. Lo stabilimento è risultato senza la concessione demaniale marittima prevista.


Dagli ulteriori accertamenti sui documenti fatti dai militari è emerso che l’area sulla quale è stata creata la struttura balneare ricade all’interno del Sito di interesse comunitario “Natura 2000” ed è carente sia di titoli edilizi che delle necessarie autorizzazioni paesaggistiche.
L’intera struttura balneare è stata sequestrata con gli ombrelloni e sdraio illecitamente posizionati e per la zona è stato riaperto l'accesso pubblico. Il titolare della struttura balneare è stato denunciato.