STRONGOLI - Invece di adempiere le sue mansioni di collaboratrice scolastica, impiegava le ore lavorative per recarsi a svolgere commissioni in negozi della zona, andare dal parrucchiere oppure andare al mare a scattare fotografie. Sarebbe stato questo, secondo un'indagine dei carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, il comportamento di una dipendente dell'Istituto scolastico omnicomprensivo di Strongoli. La donna, denunciata per truffa aggravata, secondo l'accusa, segnava e controfirmava giornalmente sull'apposito registro la sua presenza ma in realtà si assentava abitualmente. Dalle indagini è emerso che si recava talvolta al supermercato, altre volte dal parrucchiere, in farmacia oppure alla rivendita di tabacchi. In una occasione è stata al mare per fare alcune foto del litorale facendosi anche un selfie. Ieri, dopo avere fatto la spesa, la donna è stata fermata dai carabinieri e denunciata.
«I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina - informa una nota - negli ultimi due giorni sono intervenuti in seguito a numerose chiamate al 112 per disagi creati dal maltempo. A causa delle abbondanti piogge infatti nella giornata di ieri e in quella odierna si sono verificati molteplici smottamenti di terreno e alcune cadute di alberi che hanno creato disagi alla popolazione. Numerosi cittadini hanno segnalato smottamenti e piccole frane che hanno interessato i comuni di Strongoli, Cirò e Crucoli. Tali eventi hanno naturalmente comportato l’intervento, oltre che dei Carabinieri delle locali Stazioni, dei Vigili del Fuoco e dei tecnici comunali delle amministrazioni competenti per territorio. Tali interventi hanno visto una pronta risposta delle competenti autorità che sinergicamente hanno garantito la regolarità e la sicurezza della circolazione stradale».
«Le operazioni - prosegue il comunicato dei carabinieri - hanno riguardato il comune di Strongoli per il crollo di un terrapieno, ove il comune a titolo precauzionale ha ordinato lo sgombro di tre abitazioni, due frane sull’ ex statale nei pressi del comune di Pallagorio, una frana in una località adiacente a Cirò ed infine uno smottamento di terreno sulla provinciale che collega Crucoli alla statale 106. Nella serata di martedì infine, a causa dell’acqua accumulatasi nei terreni retrostanti a Strongoli Marina, un’ondata di acqua e fango si è riversata nella piazza Magna Grecia creando particolari disagi e l’allagamento di alcuni seminterrati e garage affacciati sulla piazza. Da subito sono intervenuti in soccorso degli abitanti della zona i Carabinieri della locale Stazione unitamente ai Vigili del Fuoco, insieme ai tecnici comunali, Anas e la locale Protezione Civile. Monitorata la situazione ed accertato che nessun cittadino versasse in pericolo di vita sono state avviate le procedure di ripristino dello stato dei luoghi e la messa in sicurezza dell’area. Le operazioni di pulizia e sgombro sono durate tutta la notte».
[VIDEO] Strongoli Marina colpita da una valanga d'acqua proveniente dai torrenti che sfociano in mare e che in questo momento stanno esondando fino a colpire i quartieri e la statale 106. Continua a mietere danni l'ondata di maltempo abbattutasi da 48 ore sulla Calabria e in particolare sulla fascia Ionica. A farne le spese in questo frangente è Strongoli Marina. La frazione Quattordici, la piazza Magna Graecia, il lungomare e il tratto di statale ricadente sulla frazione sono invase dall'acqua. Problemi anche all'altezza del rifornimento Q8 situato sulla statale 106 dove sta confluendo il flusso dei terrenti che non riescono a defluire regolarmente in mare anche a causa della mareggiata in atto. A non contenere la portata della natura sarebbero il Foresta e l'Arancio con più intensità, ma tutti i corsi d'acqua sono interessati da una portata fuori norma. Stanno operando sul luogo Carabineiri, Vigli del fuoco, Protezione civile e volontari. Il sindaco Michele Laurenzano aveva già comunicato intorno alle 21 tramite il suo profilo Facebook che «a causa del perdurare delle avverse condizioni metereologiche e al fine di garantire la sicurezza e l'incolumita' pubblica, informo la cittadinanza tutta che, domani, mercoledì 25 gennaio 2017, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse. Provvederò, quindi, a emettere relativa ordinanza. Si raccomanda di non uscire di casa». I Vigili del fuoco sono impegnati in questo momento con mezzi speciali al salvataggio di automobilisti rimasti bloccati nelle proprie autovetture.
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Era stato arrestato e posto ai domiciliari per avere perseguitato la ex, ma una volta tornato libero e nonostante il divieto di avvicinare la vittima, ha compiuto nuovi atti persecutori nei confronti della donna. Per questo motivo i carabinieri di Strongoli lo hanno nuovamente arrestato e posto ai domiciliari. La donna era già stata vittima settimane fa di maltrattamenti da parte dell'ex compagno con il quale aveva da poco interrotto una relazione durata quasi due anni e segnata da episodi di maltrattamento. Subito la donna aveva trovato il supporto dei carabinieri Strongoli che avevano avviato le indagini che avevano portato al primo arresto. Successivamente, il giudice gli ha imposto il divieto di avvicinarsi alla persona offesa. Nonostante questo, l'uomo ha ripreso le molestie culminate con il danneggiamento dell'auto dell'ex. La donna si è rivolta nuovamente ai militari che, viste le violazioni delle prescrizioni, hanno presentato una relazione al giudice che ha ripristinato i domiciliari.
Un incidente senza gravi conseguenze si è verificato questa mattina intorno alle ore 8 sulla statale 106 all'altezza del bivio che collega la Stazione 13 di Strongoli all'arteria stradale. Due i veicoli coinvolti. Per dinamiche ancora da ricostruire una donna a bordo di una panda e una minicooper, su cui procedeva a bordo un giovane, sono impattate creando danni ingenti alle vetture, ma fortunatamente non alle persone secondo quanto appreso. Sul posto, oltre ai sanitari del Suem 118, sono intervenuti i vigili del fuoco di Cirò Marina e i carabinieri della stazione di Strongoli. L'incidente ha causato code e rallentamenti nel tratto di statale, ma la circolazione è adesso tornata regolare.
Era perseguitata dall’ex compagno violento e solo l’intervento dei carabinieri di Strongoli hanno messo fine alla barbarie. La donna subiva da tempo maltrattamenti e vessazioni da parte dell’ex compagno. I Carabinieri della stazione di Strongoli sono intervenuti nei giorni scorsi in soccorso di una quarantenne del luogo vittima di violenze. La donna, in crisi da quasi due anni con il convivente, viveva già da tempo in una situazione tutt’altro che serena perché esposta a continue violenze domestiche e vessazioni da parte del compagno. Esasperata da questa situazione, la donna aveva così deciso di interrompere la relazione sentimentale e di lasciare la casa che, fino a quel momento, aveva condiviso con l’ex amante. L’uomo, da subito, non aveva accettato la decisione della donna di interrompere la loro relazione e aveva nel frattempo iniziato a perseguitarla. A seguito della richiesta d’aiuto della donna, i Carabinieri della stazione di Strongoli sono intervenuti, avviando le indagini nei confronti dell’ex amante, un quarantenne residente nello stesso centro del Crotonese, depositario fra l’altro di precedenti di polizia. Le risultanze investigative hanno permesso di accertare, tramite appositi servizi di monitoraggio dell’uomo, le condotte persecutorie dell’uomo che, tramite reiterate minacce e pedinamenti, cercava di indurre l’ex compagna a ritornare a convivere con lui. Il tutto è stato prontamente riferito all’Autorità giudiziaria di Crotone che è intervenuta dando mandato ai Carabinieri di Strongoli di arrestare il quarantenne e porlo agli arresti domiciliari.