Strigliata dei dirigenti nei confronti dei dipendenti del Comune di Crotone. I 7 responsabili dei 9 settori dell'Ente hanno infatti inviato una comunicazione interna contenente «chiarimenti sulle norme del codice di comportamento corretto».
«Abbiamo deciso, tutti insieme, amministratori e dipendenti, di indire un sit-in in piazza della Resistenza per esprimere tutta la piena solidarietà al consigliere comunale e ai dipendenti che sono stati aggrediti ieri nella Casa comunale. Ma allo stesso tempo per denunciare un clima che si è fatto intollerabile e che sta minando non solo l'attività dell'istituzione ma il vivere civile».
«Una ingiustificabile e grave aggressione è stata subita questo pomeriggio, nella Casa comunale, da parte di una persona ai danni del consigliere comunale Fabrizio Meo e da due dipendenti comunali».
«Sorrisi ed anche qualche lacrima di commozione – si legge in una nota del Comune di Crotone – nel corso della cerimonia per il ringraziamento ai dipendenti collocati a riposo che si è tenuta questa mattina nella sala consiliare».
«Rivolgiamo questa lettera a coloro i quali, in questi giorni, ci stanno sostenendo con comunicati, articoli e anche con una parola gentile, per la salvaguardia della società e la tutela dei posti di lavoro». È quanto scrivono in una nota le dipendenti della società del Comune in house providing “Crotone sviluppo”, aderenti a Cisl-Fisascat e Cgil-Filcams.
«Prendiamo atto che l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Voce, continua a mantenere lo stato di totale inerzia operativa per la sua società in-house Crotone sviluppo». È quanto dichiarano le dipendenti di Crotone sviluppo aderenti a Cisl-Fisascat e Cgil-Filcams in una lettera aperta.