Un evento per tutta la Calabria, riconosciuto patrimonio dell'Unesco da alcuni anni. Gerardo Sacco l'ha consegnata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala del Consiglio comunale al sindaco Giuseppe Ranuccio e alla Fondazione della Varia spiegandone la sua realizzazione. "Realizzata a mano in oro, argento, diamanti e zaffiri, la tiara - ha detto il maestro orafo - si arricchisce con 5 agate, che rievocano le corporazioni. Il monogramma mariano 'Auspice Maria' è al centro, significando 'sotto la protezione di Maria'. Le palme stilizzate sono sia riferimento al nome della città che simboli teologici di regalità, trionfo, pace e martirio".
Alla cerimonia sono intervenuti, oltre al sindaco Ranuccio, Francesco Cardone (presidente del consiglio comunale), Daniele Laface (presidente Fondazione Varia di Palmi); don Silvio Mesiti storico parroco della città e componente del direttivo della Fondazione Varia. Commenti positivi sono stati espressi da più parti per questo dono che contribuirà ad arricghire di valori e di simboli la festa della Varia.