Pnrr, taglio del nastro per l'impianto sportivo nel quartiere San Francesco
Nella struttura è stato rifatto il manto in erba sintetica del campo che potrà ospitare calcio a cinque e match di tennis, realizzata anche area ludica

CROTONE È stato inaugurato, dopo la riqualificazione effettuata dall'Amministrazione comunale, un altro storico impianto sportivo della città di Crotone: la struttura in via Repaci nel quartiere San Francesco.
A tagliare il nastro, alla presenza di autorità civili e militari e di numerosi cittadini, mentre tanti bambini già festosamente giocavano nella struttura, il sindaco Vincenzo Voce, il prefetto Franca Ferraro, il vicario del questore Mario Lanzaro, il vicepresidente della Provincia Fabio Manica e l'assessore all'Impiantistica Sportiva Luca Bossi.

Nella struttura è stato rifatto il manto del campo che potrà ospitare sia calcio a cinque e, novità assoluta per la città, tennis su superficie in erba. Ristrutturati, inoltre, lo spogliatoio, ripristinate e rivestite le gradinate, realizzata una recinzione e realizzata un'area ludico-ricreativa in erba sintetica.
La struttura è stata pensata e realizzata non solo come luogo dedicato alla pratica sportiva, ma anche come punto di aggregazione, incontro e condivisione per i residenti del quartiere. L'impianto, moderno e accessibile, è dotato di strutture polivalenti, adatte a diverse discipline e fruibili da persone di tutte le età.
«Inaugurare un impianto sportivo - ha detto il sindaco Voce - in un quartiere cittadino non assume solo un valore ludico-ricreativo ma anche sociale. Questo è il principio fondamentale sul quale stiamo programmando i nostri interventi che non hanno solo il compito di mettere a disposizione della comunità strutture belle e funzionali ma che possano diventare veri e propri punti di aggregazione», ha concluso il sindaco Voce.
«È il secondo degli otto impianti di quartiere - ha precisato l'assessore Bossi - che stiamo recuperando grazie ad un unico intervento del Pnrr. Ringrazio tutti gli uffici comunali che hanno lavorato per arrivare a questo risultato: il dirigente Stellato, i tecnici Caiazza, Di Pino, Parise e tutta la squadra. Questo è un presidio di legalità e risponde perfettamente al dettato del Pnrr che prevedere la riqualificazione urbana attraverso strutture sportive», ha concluso l'assessore Bossi.