L'arte bianca
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CROTONE “Stretta” della Polizia di Stato sul gioco d'azzardo e le scommesse al fine di porre argine alla cosiddetta ludopatia attraverso un' intensificata attività di controlli svolti a Isola Capo Rizzuto disposti dal questore di Crotone Renato Panvino.

Imponente il servizio effettuato nella cittadina, finalizzato soprattutto a tutelare la sicurezza in via preventiva nel quadro della generale azione di contrasto alla criminalità organizzata, che ha visto impiegati numerosi equipaggi della Questura. Il servizio è stato inoltre finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio degli stupefacenti, nonché al controllo di pregiudicati agli arresti domiciliari e sorvegliati speciali.

Il bilancio è stato di: 469 persone identificate, di cui 54 cittadini extracomunitari e 166 positivi in banca dati Sdi; 188 veicoli controllati; 6 controlli domiciliari nei confronti di soggetti con precedenti di Polizia; 12 posti di blocco e 2 sanzioni al Cds; e 11 esercizi commerciali ispezionati.

L’attività posta in essere dalla Squadra Amministrativa è stata incentrata ai giochi e alle scommesse al fine di porre argine alla cosiddetta malattia della ludopatia, molto diffusa nel territorio della provincia di Crotone, problema rilevato da alcuni fattori considerati spia, come l‘aumento di elementi legati all’accesso di prestiti di denaro da soggetti diversi da quelli autorizzati.

Nel corso di un controllo presso un circolo ricreativo, è così stata elevata una sanzione di 30mila euro al proprietario per avere messo a disposizione dei soci apparecchi del tipo “slot machine” non rispondenti alle caratteristiche previste dalla normativa. Inoltre è stata constatata l’omessa esposizione delle tabelle dei giochi per cui il proprietario è stato deferito all’Autorità giudiziaria. Nella circostanza sono stati sequestrati 3 apparecchi del tipo slot.

Sempre nel corso dello stesso servizio sono stati effettuati controlli anche a una gioielleria.
Personale dell’Ufficio Immigrazione unitamente a personale Digos ha nel frattempo effettuato controlli presso due abitazioni al fine di verificare la reale presenza degli ospiti extracomunitari, identificandone nel totale 24 soggetti. Ulteriori controlli sono stati estesi ad una moschea, nella quale sono stati identificate 6 persone. L’attività posta in essere dall’Ufficio Immigrazione è finalizzata a verificare l’esatta corrispondenza tra la documentazione presentata all’atto del rilascio del permesso di soggiorno e l’effettiva domiciliazione degli stessi nonché la risultanza di una reale prestazione lavorativa contrattualizzata. I predetti controlli sono finalizzati a verificare la regolarità degli stranieri nel territorio nazionale ed espellere quelli ritenuti pericolosi e non in regola con la documentazione.

Il personale della Divisione Polizia Anticrimine, unitamente a quello della Squadra Mobile, ha poi effettuato 6 controlli a soggetti considerati pericolosi e sottoposti alla detenzione degli arresti domiciliari, e due perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi e droga con hanno dato esito negativo.
Equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, hanno controllato gli avventori in 4 esercizi commerciali in dei bar identificando 39 soggetti di cui 18 positivi allo Sdi. La sezione di Polizia giudiziaria della Stradale ha proceduto a 5 controlli amministrativi presso altrettanti esercizi commerciali identificando 8 soggetti di cui 2 positivi.

Nel corso dei controlli, è stata constatata presso una rivendita di gomme, la mancanza del registro di carico e scarico rifiuti per la quale è stata elevata la sanzione di 2.066,67 euro, mentre presso un centro revisioni/officina meccatronica è stata riscontrata la mancanza del registro di carico e scarico rifiuti pericolosi e non pericolosi con elevazione di sanzione amministrativa pari a 6.200 euro.

Personale della Sezione Polizia postale ha condotto attività di controllo a carico di 3 soggetti.
Personale della Polfer ha contribuito con posti di controllo nei pressi della stazione di Isola Capo Rizzuto identificando 68 persone di cui 24 positivi e controllato 47 veicoli, nonché le strutture delle Ferrovie.