Un mostacciolo per celebrare la Madonna e guardare oltre: l'Antica dolciaria De Nardo
CROTONE «Ascoltare, la porta per guardare il mondo… per guardare oltre». È il monito lanciato in occasione dei tradizionali banchetti dolciari presenti a Crotone per i festeggiamenti del mese mariano dall'Antica dolciaria De Nardo, azienda di Soriano Calabro (Vibo Valentia), anch'essa presente in città come sempre negli ultimi anni a pochi passi daella centralissima piazza Pitagora.
Per lanciare questo messaggio assai lungimirante, l'azienda ha lanciato De Nardo lancia una nuova creazione. Si tratta di un mostacciolo che raffigura due profili di visi maschili chiaramente riconducibili all'antica Magna Graecia che, con gli sguardi puntati su due direzioni diverse, invitano a non soffermarsi su una visone unica della realtà. Sopratutto in questi giorni difficili tra guerre e disastri climatici.
L'Antica dolciaria De Nardo, nata nel lontano 1865, oggi offre un prestigioso mercato di qualità della tradizione dolciaria calabrese. È una realtà calabrese che rappresenta un'eccellenza e che va avanti dunque da 159 anni consecutivi.
«È tutto in forma di pasta di miele - spiega Gianluca, mastro dolciario dell'azienda, riferendosi all'ultima creazione - risalente a un periodo culturale, sociale ed economico molto antico. L’evolversi dei tempi ci riporta sempre alle origini, il suo sapore come cibo di una volta. Abbiamo percorso 159 anni, 5 generazioni operanti prima in forma locale poi globale adesso nuovamente locale».
«Il nostro impegno, il nostro lavoro - sottolinea Gianluca De Nardo -, hanno contribuito nel corso del tempo ad alimentare una tradizione lunga a Soriano Calabro lunga oltre 500 anni. Le vie, le piazze e le cornici di feste patronali e ricorrenze del fruire del tempo hanno prodotto equilibri socio/economici di intere generazioni».
«Oggi vogliamo celebrare questi momenti - spiega ancora De Nardo -, ricordando anche i nostri cari che per primi sul finire dell’800 hanno commercializzato questi prodotti in tutto il mondo, con quest’opera "L’ascolto, porta per guardare oltre"».
«Oggi i nostri prodotti - ci tiene a sottolineare il mastro dolciario - offrono una vasta gamma impreziosita da una scelta di materie prime naturali e genuine. Anche oggi come allora tutto si ripete tranne che ascoltare e guardare oltre con mani laboriose e piedi in cammino», conclude De Nardo.
Il banchetto con le creazioni artistiche, ma soprattutto con tutte le bontà della tradizione dolciaria crotonese, sarà nuovamente presente in città, in via Messinetti, per tutto il weekend che accompagnerà il pellegrinaggio e quindi il ritorno della sacra effige di Capo Colonna.