L'arte bianca
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CROTONE Il crotonese Matteo Pisciuneri ha partecipato sabato 23 e domenica 24 novembre scorsi al raduno nazionale del programma “Uefa Talent&Mentor”, lo stage tecnico per gli arbitri del progetto Uefa Talent a Coverciano.

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Il raduno ha impegnato i giovani fischietti provenienti da tutta Italia, prima, sui campi del Centro tecnico federale dove hanno sostenuto lo YoYo test diretto da Gianni Bizzotto, responsabile del modulo Preparazione atletica del settore tecnico Aia; e poi, in aula per le lezioni tecniche: video test con Vincenzo Meli, viceresponsabile del Settore tecnico, e una presentazione sul management curata dal responsabile Antonio Damato.
«Il controllo della gara è fondamentale - ha esordito Damato -, ricordate che come arbitri siete i capitani del team arbitrale. Dovete essere ineccepibili tecnicamente, ma i calciatori misurano gli arbitri anche nella personalità. È normale crescere nel tempo sotto questo aspetto, ma alla vostra età dovete essere responsabili delle vostre decisioni, anche se impopolari» ha specificato Damato, chiedendo poi a tutti di non alzare i toni in campo quando non richiesto. 

Le clip video di supporto, proposte dalla Uefa all'ultimo corso per osservatori arbitrali a Ginevra, sono state mostrate - ha sottolineato Damato - anche al recente stage “Aia 4 Future”, riservato agli arbitri della Commissione arbitri nazionale (Can) D.
Al raduno è intervenuto anche il presidente Carlo Pacifici: «Non perdere mai le possibilità, come questa, che vi dà la vita. 

Dobbiamo sempre porci traguardi ed obiettivi, l'arbitraggio vi rende protagonisti nella vita. Oltre a Damato ci sono i Mentor e tutto il Settore Tecnico, ma siete voi i protagonisti sul terreno di gioco: possiamo fornirvi tutti gli aiuti che meritate, ma ricordate che in campo scendete voi. Non rimandate le scelte, investite su voi stessi».
Per la Calabria, oltre a Matteo Pisciuneri, hanno partecipato tre giovani associati accompagnati dal componente del Settore tecnico, modulo Uefa Talent&Mentor, Giuseppe Mandaradoni, della Sezione di Vibo Valentia.

Il presidente di sezione Francesco Livadoti ed il consiglio direttivo soddisfatti del lavoro svolto in questi anni con tanti giovanissimi ragazzi si sono subito congratulati con il giovane fischietto pitagorico, che appena tornato a casa ha dichiarato: «Si è trattato di un viaggio lungo, stancante ma allo stesso tempo emozionante, che mi ha lasciato in presso tanti ricordi. Ancora non riesco a realizzare che ho potuto frequentare la stessa aula che i miei colleghi Can frequentano periodicamente anche dalla nazionale italiana di calcio».