Divieto di accesso e balneazione a Torre Scifo: sospetto ordigno bellico in mare
CROTONE Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha emesso un'ordinanza di divieto temporaneo di accesso sul tratto di spiaggia di località Torre Scifo a Capo Colonna a causa della presenza di un presunto ordigno bellico. Questo è stato infatti individuato dai Vigili del fuoco nelle acque antistanti la zona balneare a una distanza tra i 10 e i 15 metri dalla battigia e a una profondità compresa tra 1.5 e 2 metri circa.
La segnalazione al Comune è stata inoltrata lo scorso 28 agosto scorso dalla Capitaneria di porto di Crotone dopo che, in data 25 agosto scorso, i Vigili del fuoco di Crotone, a seguito di immersione con proprio personale subacqueo sul luogo della segnalazione, hanno riferito per vie brevi che l'oggetto individuato «fosse riconducibile a una bombola di gas», ma aggiundengo anche che non si poteva «dare assoluta certezza della predetta informazione» in quanto i sommozzatori «avevano potuto visionare solo la parte visibile dell’oggetto immerso».
La Capitaneria di Porto, a tutela della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare, ha già emanato apposita ordinanza (la numero 122 del 2024), con la quale è stato interdetto lo specchio acqueo entro un raggio di 50 metri dal punto del ritrovamento segnalato.