Raid punitivo contro i giocatori dell'Fc Crotone: fino a 7 anni di Daspo per 6 ultras

CROTONE Non potranno andare allo stadio per anni i sei tifosi del Crotone che lo scorso 8 aprile si resero protagonisti di un'aggressione ad alcuni calciatori della squadra rossoblù, militante nel campionato di serie C, che ai loro occhi avrebbero dato scarse prestazioni in campo.

A carico dei sei tifosi il questore di Crotone, Marco Giambra, ha emesso altrettanti provvedimenti di Daspo per una durata variabile tra uno e sette anni. Tre di loro, inoltre, sono stati sottoposti per cinque anni all'obbligo di comparire presso gli uffici della questura in occasione delle partite del Crotone calcio.
Tutte le misure sono state convalidate dal gip di Crotone. La vicenda risale al pomeriggio dell'8 aprile scorso quando otto calciatori del Fc Crotone, tre dei quali si trovavano in compagnia delle rispettive compagne, stavano trascorrendo un momento di relax presso una delle calette che si trovano nelle immediate vicinanze del parco archeologico di Capo Colonna, precisamente in località Scifo. All'improvviso sul posto aveva fatto irruzione un gruppo di ultras del Crotone che, dopo aver lanciato sassi all'indirizzo dei calciatori, aveva iniziato a minacciarli passando infine alle vie di fatto. I calciatori, infatti, erano stati percossi con mazze di legno e gli era stato intimato di lasciare immediatamente la spiaggia.
Una spedizione punitiva scaturita dai risultati negativi ottenuti in quel momento dalla compagine calcistica pitagorica nel campionato. Per evitare ulteriori conseguenze, i calciatori e le donne presenti si erano messi in auto per andare via.
Le vittime si sono astenute dal presentare formali denunce, verosimilmente per il timore di subìre ulteriori aggressioni, ma la Digos della questura ha proceduto ugualmente a una meticolosa attività investigativa per individuare gli autori della spedizione punitiva consentendo così l'emissione delle misure adottate oggi.