Mancato decreto Cigs ''Abramo'', Tomaino: «Lavoratori trattati come fantasmi»
CROTONE «Smettetela di trattare gli ex lavoratori Abramo come fantasmi». È l'appello lanciato dal segretario generale della Uil di Crotone, Fabio Tomaino.
«In questi anni abbiamo lottato – scrive il dirigente sindacale - contro l’atteggiamento poco dialogante dei commissari, la superficialità del Governo e il disinteresse dei nostri parlamentari, ed oggi ci tocca subire la mancata emanazione del decreto di concessione della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori di Abramo customer care in amministrazione straordinaria».
«Evidentemente, a più di qualcuno – incalza Tomaino -, la metà della proroga concessa è servita a farsi le ferie d’agosto e buona parte di settembre, dimenticandosi di 1.000 lavoratori che continuano a vivere una situazione economica incerta e precaria. Ricordiamo, che il progetto di digitalizzazione e innovazione, condotto dal presidente Occhiuto, necessità di un intervento tecnico-giuridico nazionale che agevoli il processo di assorbimento dei lavoratori, ma se l’approccio del ministero continua ad essere questo sarà davvero complicato giungere ad una soluzione positiva», avverte Tomaino.
«Bisogna smetterla di trattare i nostri lavoratori come fantasmi – auspica Tomaino - e sfruttare al meglio questo mese di proroga rimasto per concretizzare tutti gli impegni assunti, visto che l’ipotesi di Tim di trasferire, nel frattempo, le maestranze ai propri fornitori, non è mai stata presa in considerazione. Adesso, più che mai, il futuro di tante famiglie è nelle mani di chi ha il potere di decidere e di legiferare. Il sostegno delle Organizzazioni Sindacali potete continuare a darlo per scontato», conclude Fabio Tomaino.