L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca

Il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (Mase) ha pubblicato il decreto di revoca delle agevolazioni (annualità 2021) per tre Comuni del Crotonese (tra cui quello capoluogo, Casabona e Pallagorio) concessi per l'attuazione del programma sperimentale “Mangiaplastica”.

Natale al Centro Comune di Crotone
Natale al Centro Comune di Crotone

Richiamando l'articolo 8 del decreto numero 360 del 2 settembre 2021 (decreto Mangiaplastica), infatti, la direzione generale del Mase ha inviato la comunicazione di revoca e chiede adesso indietro la prima tranche di finanziamento accordato ai tre Comuni per il 2021 in quanto gli Enti non hanno proceduto all'aggiudicazione dell'eco-compattatore entro 180 giorni dalla data dell'erogazione della prima rata.
Il programma sperimentale “Mangiaplastica” era stato avviato dal Mase nel 2021 «al fine di contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori, nonché di favorirne la raccolta selettiva e di migliorarne l’intercettazione e il riciclo in un’ottica di economia circolare». Da qui la concessione ed erogazione del contributo, in favore dei Comuni, per l’acquisto e l’installazione di eco-compattatori dietro il rispetto, però, di un iter ben preciso che circa un centinaio di comuni italiani ammessi a finanziamento non hanno rispettato.
Al Comune di Crotone, per esempio, era stato accordato un finanziamento complessivo di 26.500 euro ed era stata quindi erogata una prima tranche di 7.950 euro (che adesso andrà restituita dunque). Stesso ragionamento per gli altri due Comuni.
Il finanziamento ammesso al Comune di Casabona era di 15mila euro di cui erano stati già versati all'Ente 4.500 euro; mentre al Comune di Pallagorio era stato accolto un contributo di 14.900 euro e la prima rata erogata era stata di 4.470 euro.
«Si comunica - è scritto nelle missive inviate dal Mase ai tre Comuni - che, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, del decreto ministeriale numero 360 del 2 settembre 2021, è stato adottato il provvedimento di revoca delle agevolazioni avverso l'Ente in indirizzo. Codesto Comune - sottolinea il Mase - è pertanto tenuto a restituire l'importo corrispondente all'acconto precedentemente trasferito e non più spettante».
Nel “Report rifiuti edizione 2023” diffuso dall'Arpacal lo scorso 27 febbraio, la provincia di Crotone si segnala anch per quest'anno fanalino di coda in Calabria sui volumi raggiunti l'anno scorso per la raccolta differenziata, con il 39,42% (e un incremento del 3,52%) che sono ben al di sotto dell'obiettivo del 65% indicato dalla normativa.