Bagno di folla per Brunori al ritorno in Calabria: «Popolarità? No, grazie»
Dopo aver conquistato il terzo posto al 75esimo Festival di Sanremo con il brano “L’albero delle noci”, il cantautore di San Fili ha ricevuto tutto il calore dei suoi fan negli spazi dell’anfiteatro all'Unical
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COSENZA Bagno di folla per Dario Brunori, che dopo aver conquistato il terzo posto al 75esimo Festival di Sanremo con il brano “L’albero delle noci”, aggiudicandosi il Premio Sergio Bardotti per il Miglior Testo, è tornato questa mattina nella sua Calabria, ricevendo tutto il calore dei suoi fan negli spazi dell’Anfiteatro UniCal dell'Università della Calabria.
Un ritorno che sa più che mai di festa, carico di emozioni e gioia per i risultati raggiunti: se il brano sanremese ha già macinato oltre 5.3 milioni di stream su Spotify, dove Brunori ha raggiunto i 2.6M di ascoltatori mensili, il suo nuovo progetto discografico 'L’albero delle noci' (pubblicato il 14 febbraio per Island Records) ha già debuttato nella top10 degli album più ascoltati al mondo su Spotify.
«Sono contentissimo del momento che sto vivendo. Però, in qualche modo, vorrei rimanere nel mondo al quale sono sempre appartenuto, che è legato ad una visione più intima della vita. Insomma, non sono interessato alla popolarità». Dario Brunori, in arte Brunori Sas, torna in Calabria, reduce dal terzo posto al Festival di Sanremo, e incontra la stampa ed i suoi fan, che in centinaia lo attendono all'Università della Calabria, a Rende.
«Ero andato a Sanremo - aggiunge Brunori - con l'unica aspettativa di portare la mia canzone e il mio mondo, ma non ero per niente sicuro che sarebbero stati accolti positivamente, perché si sa che in questi contesti di solito vengono premiate le cose più sgargianti o scoppiettanti o comunque in qualche modo basate su un certo tipo di immagine. Il rischio di passare inosservato era dunque alto. E invece il mio brano non solo è stato premiato dalla critica, ma è stato apprezzato anche dal pubblico. Sono molto contento, quindi. A Sanremo sono andato con un animo leggero, forte del fatto che ero molto convinto della canzone. Ho vissuto quest'esperienza, quindi, quasi come un gioco, tanto che penso di essere riuscito a rimanere me stesso, senza farmi intaccare da quel contesto e da tutta quella frenesia, che può diventare normale ed anche divertente se riesci però a viverla in questo modo».
Manca intanto sempre meno alla partenza del Brunori Sas - tour 2025, la nuova avventura live prodotta da Vivo Concerti che a marzo lo porterà nei principali palasport italiani con 8 date: Vigevano, Firenze (sold out), Roma (sold out), Torino, Napoli, Bologna e il doppio show di Milano a chiudere, con la prima già sold out, in attesa del tour estivo e dei due speciali appuntamenti Live con orchestra al Circo Massimo di Roma (18 giugno) e all’Arena di Verona (3 ottobre).