Porto, conclusi i lavori di mantellata e ricostruzione del muro paraonde
L'opera garantirà maggiore protezione e sicurezza a tutto l'approdo turistico crotonese. L'Autorità di sistema portuale ha investito 2 milioni di euro
CROTONE L'Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio comunica che «si sono conclusi presso il Porto di Crotone i lavori di mantellata e ricostruzione del muro paraonde del molo foraneo del vecchio porto».
L'opera garantirà maggiore protezione e sicurezza a tutto il porto turistico crotonese. Per questa finalità l’Autorità di sistema ha investito 2 milioni di euro.
La scheda degl interventi effettuati
INTERVENTO 1 Ripresa della scogliera a tergo della banchina esterna del molo, costituita da blocchi in calcestruzzo, attraverso il salpamento dei blocchi già esistenti scivolati in mare e la posa in opera di massi artificiali del tipo “Antifer” con peso di 12 tonnellate, per la ricostruzione della mantellata, e da massi da scogliera di I e II categoria, per il ripristino degli strati sottostanti la mantellata.
In questo intervento sono stati riutilizzati i blocchi già presenti sulla mantellata, dopo la verifica delle loro condizioni, o per la ricostruzione della mantellata o per la ricostruzione degli strati sottostanti, così come rappresentato nella sezione tipo riportata per una lunghezza di circa 200 metri.
INTERVENTO 2 Realizzazione di un muro paraonde in calcestruzzo armato sul lato nord del molo foraneo per una lunghezza pari a circa 140 metri e quota del coronamento che dovrà essere pari a circa 6.75 metri sul livello del mare. Il muro da realizzare sarà opportunamente raccordato al muro esistente che si estende sia a nord che a sud del tratto d'intervento.
INTERVENTO 3 Ripresa delle fessure presenti al di sotto del camminamento del molo sopraflutto per un tratto di circa 100 metri attraverso getti di calcestruzzo, iniezioni di miscele cementizie ed all'occorrenza con la posa in opera di ferri d'armatura per consentire un maggiore lavoro a trazione della struttura e diminuire pertanto i fenomeni di fessurazione.
INTERVENTO 4 Ripresa del solettone sulla banchina del molo sopraflutto nelle parti che sono risultate fessurate e/o ammalorate attraverso la stessa tecnica utilizzata per l'intervento 3.
INTERVENTO 5 Ripresa paramento muro paraonde esistente attraverso il ripristino del calcestruzzo ammalorato con malta cementizia tixotropica.
