L'arte bianca
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CROTONE Furto aggravato commesso ai danni di un’anziana signora. Nella giornata dello scorso 23 aprile, personale della locale Questura ha così tratto in arresto un uomo crotonese di 52 anni, C.A., pluripregiudicato. Più precisamente, gli operatori di polizia sono intervenuti presso il laboratorio di analisi cliniche denominato “Lab”, a seguito di una segnalazione di un furto, giunta presso la Centrale operativa della Questura.

La vittima è stata prontamente raggiunta dagli operatori della squadra volante, ai quali ha quindi riferito in merito al furto subito, fornendo un identikit del malfattore. La donna ha riferito che, nell’attendere il proprio turno in sala d’attesa della struttura sanitaria, aveva dimenticato la propria borsa contenente i propri effetti personali su una sedia e che, solo dopo essere uscita dalla clinica, si accorgeva dell’assenza del portafogli all’interno della stessa.

Dopo la ricostruzione dell’accaduto, le volanti diramate le ricerche del soggetto indicato, hanno avviato la ricerca del responsabile del furto, intraprendendo una intensa attività di pattugliamento volta all’individuazione dell’autore del furto.

Avviata una serrata caccia all’uomo, in particolare nei quartieri limitrofi alla struttura sanitaria ove si è consumato l’illecito, nel corso delle operazioni di perlustrazione gli agenti hanno poi individuato il responsabile del reato, persona già noto alla Polizia di Stato perché autore di diversi reati contro il patrimonio consumati in danno di numerose attività commerciali esistenti nella città di Crotone, già segnalate all’Autorità hiudiziaria.

Il 52enne è stato prontamente bloccato e ha ammesso la propria responsabilità circa il furto avvenuto poco prima. Nell’immediatezza è stato per tanto sottoposto a perquisizione con esito positivo, in quanto l’uomo è stato trovato in possesso del denaro la cui somma era corrispondente con quella che la vittima aveva riposto nel portafogli. La restante parte della refurtiva è stata rinvenuta nelle adiacenze del centro di analisi cliniche. Gli oggetti, sono stati in un primo momento sottoposti a sequestro penale e, in seguito, restituiti alla legittima proprietaria.

L’uomo è stato arrestato perché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato, avendo con destrezza approfittato di un momento di distrazione dell’anziana donna. L’attività descritta rientra nel quadro investigativo tracciato dalla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Domenico Guarascio, il quale ha rivolto particolare attenzione ai reati contro il patrimonio e violenza di genere.

Il fermato è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Continua serrata l’attività di controllo del territorio da parte degli uomini della Polizia di Stato che nella sola giornata di ieri hanno identificato n. 232 persone, di cui 68 positivi in banca dati SDI e controllato n. 110 veicoli.