L'arte bianca
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CROTONE Aperto il dialogo nel centrodestra crotonese all'insegna della «unità» e delle «strategie per il rilancio del territorio» in vista delle Elezioni amministrative 2025 che riguarderanno anche la città capoluogo.

Natale al Centro Comune di Crotone
Natale al Centro Comune di Crotone

L'incontro si è tenuto questa mattina presso la sede provinciale della Lega nella centralissima via Vittorio Veneto. Qui si sono ritrovati i coordinatori dei quattro principali partiti della costruenda coalizione con Michele De Simone per “Fratelli d'Italia”, Sergio Torromino “Forza Italia”, Nicola Daniele “Lega con Salvini” e Oreste Gualtieri e Pisano Pagliaroli “Noi moderati”. Con loro presenti anche altri dirigenti provinciali dei vari partiti che si sono ritrovati intorno al tavolo.
Pochi gli elementi appetibili per il gossip politico, in considerazione soprattutto dell'ampio margine di tempo assegnato per le prossime elezioni. Si è trattato un po' di una “sgmabata” politica, del raduno dopo la pausa estiva per i club calcistici, quando cioè si richiamano a sé i propri tesserati per prepare il ritiro in vista dell'inizio di campionato. E così le forze politiche presenti al tavolo, prim'ancora di parlare del candidato a sindaco, hanno affrontato le modalità e le regole che dovranno condurre la coalizione all'individuazione di un percorso comune. Ecco perché ha trovato ampia convergenza la proposta di svolgere questo tipo di incontri con cadenza frequente, anche settimanale se è il caso.

L'imbarazzo di Forza Italia al tavolo del centrodestra 

Più che chiaro, anzi scontato, è il fatto che questa coalizione sarà sì alternativa al centrosinistra, ma anche e soprattutto alla spinta civica capeggiata dall'attuale sindaco Vincenzo Voce. Al suo “capezzale”, com'è noto, sono confluiti, negli ultimi mesi, numerosi consiglieri comunali moderati (e non) che vedono nell'alleanza con il presidente della Provincia Sergio Ferrari (vicepresidente regionale di Forza Italia) un asse con la Regione e quindi con il presidente Roberto Occhiuto
Fabio Manica, consigliere comunale, vicepresidente della Provincia di Crotone ed esponente di vertice di Forza Italia, rappresenta la figura di garante e di coordinamento di questo nuovo asse che sfocerà, ormai con certezza, nell'appoggio elettorale al sindaco Voce alle prossime Amministrative
Da qui l'imbarazzo, ma anche la spaccatura in Forza Italia di fronte a questo che suona già come un “aut aut”
Nelle scorse settimane, infatti, c'è stato un tentativo di sondare il terreno da parte del coordinatore provinciale Sergio Torromino che, su impulso del coordinatore regionale Paolo Cannizzaro (a sua volta incalzato dal suo vice Ferrari), ha incontrato i consiglieri comunali di area Antonio Manica, Enrico Pedace, Giuseppe Fiorino e Andrea Tesoriere. La riunione però si è conclusa con le parti rimaste sulle rispettive posizioni, anzi con i consiglieri che hanno rafforzato il loro status di rappresentanti, senza alcuna ambiguità, del gruppo di Forza Italia all'interno del Consiglio comunale di Crotone. 

Il centrodestra riparte con l'appello all'unità di Occhiuto

Ma torniamo alla riunione di questa mattina. In una nota, infatti, il coordinatore provinciale della Lega, Nicola Daniele, chiarisce che «tra i temi principali affrontati vi è stata la centralità di infrastrutture strategiche, come la Ss 106, fondamentale per collegare Crotone a Catanzaro e rilanciare l’intera provincia». «È stato concordato che - prosegue la nota -, attraverso il lavoro delle segreterie provinciali, il centrodestra unito può contribuire alla rinascita del territorio, promuovendo un’azione politica condivisa e radicata nei bisogni della comunità locale».
Nel corso dell’incontro, le forze politiche presenti hanno quindi ribadito «la centralità di un centrodestra forte, coeso e capace di rappresentare con efficacia le istanze della comunità crotonese». 
«Con un approccio costruttivo e unitario – annuncia la nota -, è emersa la volontà di avviare una serie di tavoli di confronto e dialogo, per garantire che le scelte politiche siano il frutto di un ampio e condiviso consenso. L’obiettivo è essere protagonisti attivi nel panorama politico provinciale, costruendo insieme un futuro solido e sostenibile per Crotone».
Le forze del centrodestra crotonese «hanno confermato con determinazione la loro unità in vista delle prossime sfide elettorali, come avvenuto in occasione delle recenti consultazioni nazionali e regionali» perché «come sottolineato più volte dal presidente Roberto Occhiuto, l’unità del centrodestra rappresenta una condizione fondamentale per proseguire nella costruzione di una Calabria migliore». 
E Forza Italia cosa farà alla luce di tutto ciò?