L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca

CROTONE Incontro online con Salvatore Borsellino, fondatore del movimento “Agende rosse”, fratello del giudice Paolo Borsellino ucciso dalle stragi di mafia a Palermo. L'evento si terrà nella mattinata del 28 aprile prossimo, a partire dalle ore 10, presso il Liceo scientifico ”Filolao” di Crotone. 

Lo comunica in una nota Romano Pesavento, presidente del «Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani” (Cnddu). La giornata è inserita nel progetto denominato «I nostri studenti raccontano i martiri della legalità”, ideato e promosso dal Cnddu e realizzato dalle classi II D, IV C e IV G.

Da sinistra<n>: Salvatore Borsellino e Romano Pesavento

In merito al progetto Pesavento ha sottolineato che «è stato strutturato con l'intento di rievocare avvenimenti, fatti e circostanze riguardanti molte vittime innocenti, cadute per mano della criminalità organizzata: da nomi illustri come i giudici Falcone e Borsellino a quello di semplici cittadini onesti è stato condotto un percorso finalizzato alla commemorazione e all’introiezione, da parte degli studenti, dei valori della legalità, mediante la conoscenza dei protagonisti della società civile italiana e la riflessione sul loro sacrificio».

Le date collegate agli “eroi” della cittadinanza responsabile sono state onorate dagli studenti con articoli dedicati alla ricostruzione di quanto accadde nei vari contesti e alla celebrazione delle virtù civiche di quanti costituirono un baluardo di resistenza civile. Sono stati prodotti e pubblicati da diverse testate nazionali oltre centocinquanta articoli incentrati sui contenuti indicati.

La conclusione di un percorso didattico straordinario nella legalità è stata la produzione di un significativo e-book, curato dagli studenti, con la supervisione della professoressa Stefania Pizzuto, strutturato in modo originale e intelligente: gli articoli, corredati spesso da audio, fotografie e video, commuovono per la sensibilità espressa dai giovanissimi “giornalisti” e per la dedizione con cui gli stessi si sono documentati con l’intento di raccontare storie anche lontanissime nel tempo e strappare all’oblio i nomi di chi spesso non ha goduto di adeguata considerazione.
In tale occasione gli studenti potranno presentare il proprio elaborato e dialogare con l’ingegner Salvatore Borsellino.

«Siamo estremamente orgogliosi - conclude Pesavento - di poter offrire un’occasione formativa di tale portata agli studenti, perché attraverso esperienze laboratoriali e il contatto diretto con i protagonisti degli avvenimenti più importanti della nostra storia è possibile comunicare messaggi educativi pregnanti di significato e soprattutto durevoli nell’esperienza di ciascuno».