Pd di Cutro ospite al Parlamento europero per non dimenticare il naufragio
Su richiesta dell’europarlamentare Lucia Annunziata – informa una nota -, il Partito democratico ha presenziato l’evento “Salvatori e Salvati - Per non dimenticare Cutro”
CROTONE Il Partito democratico di Cutro presente all’evento “Salvatori e Salvati – Per non dimenticare Cutro” al Parlamento europeo a Bruxelles.
«Su richiesta dell’europarlamentare Lucia Annunziata – informa una nota -, il Partito democratico di Cutro ha presenziato all’evento “Salvatori e Salvati - Per non dimenticare Cutro”, svoltosi presso la sala “Aldo Moro” del Parlamento Europeo. Un momento di riflessione e memoria che ha visto protagonisti i superstiti, i soccorritori e la comunità cutrese, uniti nel raccontare le conseguenze della tragica notte del 26 febbraio 2023».
«Tra i partecipanti, spiccano le testimonianze dirette di superstiti – riferisce la nota - come Harooni Mohammadi (Afghanistan) e Mojtaba Rezapourmoghaddam (Iran), insieme a numerosi rifugiati politici salvati sulle spiagge del Crotonese. Questi interventi hanno messo in luce il dramma vissuto da chi ha affrontato il mare in cerca di una vita migliore e le difficoltà di essere accolti in un Paese dove le politiche restrittive rendono spesso impossibile costruire un futuro. Significativa è stata anche la partecipazione dei soccorritori della Protezione Civile come Gaetano Rossi, Michele Diletto, Antonio Lorenzano, Tiziano Battigaglia, dei volontari di Arci, degli operatori dei servizi sociali e dell’assistente sociale Alessandra Mesoraca , di docenti, cittadini comuni e dirigenti politici, che hanno sottolineato l’importanza della solidarietà e del supporto umano in situazioni di emergenza».
«È emersa con forza, durante i lavori – prosegue la nota -, la necessità di molti immigrati di lasciare l’Italia a causa delle politiche sempre più restrittive, inasprite ulteriormente dal Decreto Cutro. Politiche che non solo ostacolano l’accoglienza ma peggiorano le condizioni di chi già vive nel nostro Paese. Il Partito democratico di Cutro ha ribadito la sua netta contrarietà a tali misure, come già espresso con chiarezza anche a Bruxelles, sottolineando l’urgenza di un cambio di rotta verso politiche più inclusive e rispettose dei diritti umani».
«All'evento era presente anche Ottavia Oliverio – sottolinea la nota - a dimostrazione che il Partito democratico sceglie di rappresentare posizioni politiche meno autoreferenziali del passato, consentendo convergenze nuove e qualificanti. E anche rappresentanti istituzionali, tra cui il consigliere regionale Ernesto Alecci e il consigliere provinciale Andrea Devona, a dimostrazione dell’attenzione che le istituzioni locali e nazionali continuano a riservare al tema».
Il Partito democratico di Cutro sotto la guida nel nuovo segretario Salvatore Frontera, del suo vice Antonio Gaetano e di tutta la segreteria rinnovano «il proprio impegno per una società più accogliente, solidale e attenta ai bisogni di chi fugge da conflitti e persecuzioni, auspicando che la tragedia di Cutro resti un monito per l’Europa intera».