Non solo tagli: "cena di gala" per l'atto aziendale dell'Asp di Crotone
Il commissario Antonio Brambilla ha organizzato un "banqueting" presso un noto ristorante del porto vecchio che prevede 60 invitati
CROTONE L’Azienda sanitaria provinciale spenderà circa 6.000 euro per il servizio di banqueting (una cena e utilizzo e allestimento locali) per celebrare un evento istituzionale. L’evento istituzionale, previsto per domani 22 gennaio, secondo quando è dato sapere, riguarderebbe la presentazione del nuovo Atto aziendale.
La spesa è stata autorizzata, con affidamento diretto, dalla determina n. 142 del 17 gennaio scorso formata dal direttore del dipartimento servizi tecnico-amministrativi dell’Asp di Crotone “vista la dichiarazione di regolarità tecnico-procedurale e legittimità dell’atto resa dal responsabile del procedimento designato”.
L’iniziativa è stata avviata in seguito alla comunicazione n. 1988 del 14 gennaio scorso con la quale “la direzione aziendale ha comunicato di avere programmato un evento istituzionale” da tenersi il 22 gennaio (domani) “ed ha chiesto di procedere alla individuazione di uno o più contraenti per la realizzazione dell’evento”.
Nella scelta della società a cui affidare l’incarico l’Asp ha, quindi, tenuto conto del fatto che “l’iniziativa dovrà svolgersi in più fasi e contemplare più obbligazioni a carico del fornitore, quali la disponibilità di spazi idonei ad ospitare circa 60 persone, l’allestimento degli spazi con dispositivi multimediali nonché il servizio di ristorazione al tavolo per circa 60 persone”. L’importo da destinare al progetto è stato calcolato in 4.920 euro più 22% di iva (1.082,4 euro).
Nella scelta si è proceduto con l’affidamento diretto trattandosi di un importo inferiore a 140.000 euro. Nel portare a termine il procedimento è stata utilizzata la piattaforma di approvvigionamento digitale. Sulla piattaforma Mepa “è stata pubblicata la richiesta di offerta, Consip_Rdo_ 5010466, rivolta all’operatore economico Joint Srl con sede legale a Crotone in piazza Pitagora, che risulta iscritto alle categorie merceologiche attinenti alla pluralità dei servizi richiesti dalla stazione appaltante”.
L’operatore scelto ha formalizzato l’offerta di 4.800 euro più 1.056 euro di iva. L’offerta è stata, quindi, accettata considerata “la congruità” e tenendo conto della “qualità e del prezzo offerto”. Domani si procede e agli inviatati è stato dato appuntamento alle ore 18.30 presso il ristorante “Porto vecchio” di Crotone. Un locale che, a quanto è dato sapere, dovrebbe essere nella disponibilità di un rappresentante politico vicino al presidente della giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto.
Nulla di male perché le procedure adottate non confliggono con la normativa che regola la materia. C’è da dire, però, che è la prima volta che l’Azienda sanitaria decide di organizzare la presentazione dell’Atto aziendale con “cena di gala”. Molte delle iniziative dell’Asp si sono tenute nella sala biblioteca dell’ospedale “San Giovanni di Dio”.
Evidentemente ora c’è la disponibilità di denaro che, però, manca per garantire alcuni servizi previsti dal Sistema sanitario nazionale. Sarebbe interessante sapere che ne pensano, poi, gli utenti che hanno rinunciato a curarsi perché non possono affrontare la spesa di effettuare visite ed esami a pagamento. Sarebbe anche gradita, a questo proposito, una risposta da parte del commissario dell’Asp di Crotone, Antonio Brambilla, che si è impegnato a redigere l’Atto aziendale anche se la sua permanenza alla guida della sanità pitagorica dovrebbe essere agli sgoccioli.