Stipendi Provincia, Devona attacca Ferrari e Manica replica: «Parla il Pd?»
Il vicepresidente respinge le accuse del capogruppo Pd: «Delrio autore di questo caos, nulla da giustificare a un partito che non lascia traccia della sua attività»

CROTONE «Con stupore ho letto il post del consigliere provinciale Andrea Devona, il cui contenuto mi impone, alla luce del mio ruolo di vicepresidente, di fornire per spirito di verità, una breve replica». È quanto scrive il vicepresidente della Provincia di Crotone, Fabio Manica, a una nosta stampa (post?) diffusa dal capogruppo in consiglio provinciale del Partito democratico, Andrea Devona, che aveva mosso delle accuse al presidente Sergio Ferrari, accusandolo di sovraesposizione sui social.
«Da un esponente del Partito democratico - scrive Manica-, mi sarei aspettato, proprio in virtù della tradizione del principale partito di centrosinistra, un intervento caratterizzato da una più attenta analisi della vita amministrativa della Provincia di Crotone, anziché il solito slogan propagandistico».
«Andiamo nel dettaglio - prosegue Manica -: le Amministrazioni provinciali, tutte e non solo quella di Crotone, vivono ormai dal lontano 2014 di soli trasferimenti. Il consigliere Devona, dimentica o fa finta di non sapere che la “sciagurata” riforma targata Partito democratico, Delrio ministro attuatore, ha fatto scempio, politico ed amministrativo degli enti intermedi. Tali trasferimenti, spesso non sono bastevoli a far fronte all’indebitamento frutto dell’operato delle amministrazioni targate Partito democratico».
«Serve una forte dose di furia propagandistica - contrattacca Manica - per spingersi oltre le vette del consigliere, per carità di “patria” sorvolerò sul resto della storia. Gli stipendi dei dipendenti della Provincia sono stati regolarmente pagati fino a tutto il 2024 ed allo stato, dopo 36 mesi di amministrazione Ferrari senza alcun ritardo nel pagamento degli stipendi, vi è un contenuto slittamentorelativo alla mensilità con scadenza 27 gennaio, dovuto alla necessità di anticipare le risorse per la rendicontazione dei fondi Pon e Poc».
«Il problema stipendio - spiega Manica -, gestito con costanti e continue riunioni con i dipendenti e le sigle sindacali, verrà risolto nei prossimi giorni, circostanza che l’amico e collega Devona ben sa o ben poteva sapere, essendo a riguardo sufficiente recarsi presso gli uffici dell’Ente o interloquire con il Presidente o con il sottoscritto. Dispiace che il capogruppo del Pd in consiglio provinciale si dolga dei tagli dei nastri che costituiscono un momento di condivisione del lavoro svolto e non una fonte di distrazione della problematiche del territorio, cui l’amministrazione Ferrari è molto attenta, spostandosi quotidianamente ovunque sia necessario e/o opportunopresenziare a tutela dell’interesse del comprensorio crotonese».
«I nuovi concorsi banditi dall’Ente - assicura Manica - non sono una farsa mediatica, serietà imporrebbe di non fare propaganda demagogica su questo, ma rappresentano, anzitutto, una necessità dell’Ente a fronte della propria pianta organica e, ancora di più, un’opportunità in un territorio nel quale il lavoro rappresenta una problematica seria e quotidiana».
«In ultimo l’amministrazione Ferrari e il presidente - sottolinea Manica -, rivendica certamente il suo operato non solo amministrativo ma anche politico, perché chi lavora 12/14 ore al giorno alla ricerca delle soluzioni ai tanti problemi, non ha certo bisogno di giustificare nulla a un partito che non lascia assolutamente traccia della sua inattività alla concreta risoluzione di alcun problema, che non sia, la semplice manifestazione di esistenza in vita (politica s'intende) di chi non può e sa di non poter toccare palla, vuoi per inerzia, vuoi per incapacità, ricordando, in ultimo all’amico Devona, che l’Ente Provincia di Crotone continua a pagare, nel senso letterale della parola, i danni delle amministrazioni di centrosinistra», conclude il vicepresidente della Provincia, Fabio Manica.