La ''politica dei due forni'' di Cavallo: «Non con la maggioranza, ma con i cittadini»
CROTONE «Mi chiedo cosa sia accaduto di recente nel Consiglio comunale di Crotone da spingere Fratelli d'Italia a considerarsi l'unico partito “giusto” e coerente». È quanto afferma Marisa Luana Cavallo, consigliera della Lega a Crotone, in risposta all'intervento di Fdi che invita alla chiarezza e alla responsabilità politica. Un'occasione, questa, usata dalla consigliera per replicare anche a chi la sta accusando di fare da "stampella" alla maggioranza Voce negli ultimi consiglio comunali.
«Per quanto mi riguarda, l'unico schieramento possibile è quello dalla parte dei cittadini», prosegue la consigliera, richiamando l'intero centrodestra «a riflettere sulle proprie priorità e sul progetto per la città».
«Da quando faccio politica – aggiunge Cavallo – ho imparato che essa non si fa nei palazzi ma tra la gente, basandosi non sulle sigle ma sui valori, le idee e i progetti». Per la consigliera, la riflessione deve essere comune: «Qual è il progetto di Fratelli d'Italia e del centrodestra per Crotone? Quale coalizione si sta costruendo e su quale programma amministrativo? E quante volte ci siamo seduti tutti insieme per parlare del futuro della città?».
Cavallo precisa che il suo intervento non è «un attacco diretto a Fdi», ma un invito a un confronto interno. «Vorrei che questa riflessione – dichiara – iniziasse proprio all'interno dei partiti, perché puntare il dito è sempre troppo facile, aprendo alla possibilità di un dialogo tra tutte le forze del centrodestra, che secondo lei dovrebbe svolgersi in modo aperto e trasparente».
«Mi piacerebbe vedere una riunione tra i partiti del centrodestra, un'assemblea aperta alla città di Crotone, così da coinvolgere tutti quei cittadini che vogliono dare e darci una mano», propone Cavallo, sottolineando più avanti come il confronto con i cittadini sia «il vero motore di un cambiamento politico».
La consigliera interviene anche su un tema delicato: il suo ruolo istituzionale e il modo in cui è percepito. «Essere presente in aula e permettere il proseguimento dei lavori – spiega –, come nel caso del riconoscimento dei debiti fuori bilancio, non significa sostenere l'amministrazione, ma aiutare i cittadini e le imprese che attendono pagamenti dall'ente comunale», chiarisce Cavallo, spiegando che il suo operato in Consiglio risponde «unicamente a una logica di responsabilità verso la comunità».
«Non smetterò mai di essere autonoma – assicura – nell'esercizio delle mie funzioni di consigliera comunale. Non ho padroni né padrini, e nessuno può arrogarsi il diritto di fare la morale agli altri», sottolinea ancora Cavallo, ribadendo il suo impegno per la città. E per chi, nel centrodestra, attende «la conta», la consigliera lancia un chiaro invito: «Quando si voterà il bilancio comunale, il documento politico per eccellenza di un'amministrazione, sarà possibile verificare senza esitazione da che parte sta la Lega».
L'intervento di Cavallo è in conclusione «un appello alla coesione del centrodestra, alla costruzione di un progetto solido per la città di Crotone e alla creazione di un'alternativa condivisa che metta al centro le esigenze dei cittadini».