Turris fuori dal girone C di Lega Pro: altri tre punti in meno per il Crotone
Il Tribunale federale nazionale della Figc ha sanzionato la società era stata deferita lo scorso 5 marzo a seguito di segnalazioni della Covisoc per violazioni amministrative

CROTONE Dopo il Taranto, il Tribunale federale nazionale della Figc ha sanzionato anche la Turris Calcio (girone C di serie C, con ,le lucane Potenza e Picerno) con l'esclusione dall'attuale campionato di competenza nonché con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella prima stagione sportiva utile. La società era stata deferita lo scorso 5 marzo a seguito di segnalazioni della Covisoc per una serie di violazioni di natura amministrativa.
La capolista Cerignola, la terza Monopoli e il Trapani le più penalizzate al momento con la cancellazione di sei punti. Avellino e Potenza meno quattro punti. Benevento, Crotone, Picerno e Giuliano meno tre punti.
Con quest'ultima decisione a proposito della Turris, in totale sono sei i punti tolti in classifica agli squali che adesso scende a quota 43. Questo se si considera anche che è stata la prima squadra, in corso di campionato, a non disputare l'incontro precedente con il Taranto perché anche'esso estromesso dal campionato alla vigilia della gara.
In una dichiarazione diffusa dalla Lega Pro, il presidente, Matteo Marani, ha messo in evidenza che "l'esclusione di Taranto e Turris ;nel corso di svolgimento della stagione regolare arreca un grave danno al campionato e ai club, in anni di impegno comune per lo sviluppo e il miglioramento del 'prodotto' Serie C. Il pensiero va in primis alla sofferenza che questa; vicenda provoca alle città di Taranto e Torre del Greco, in particolare ai tanti tifosi rimasti sempre accanto alla squadra, agli staff tecnici, ai calciatori e ai dipendenti e collaboratori delle due società". Per Marani, "le decisioni del Tribunale federale, seppure dolorose ribadiscono la necessità dei controlli sulle scadenze dei pagamenti. Al contempo, lavorando con l'obiettivo di migliorare le cose, Lega Pro ha già dato e confermerà la disponibilità al presidente federale per rafforzare il sistema di controlli all'ingresso dei campionati, anche anticipando il Piano industriale già varato da Figc con gli indicatori per l'iscrizione e dunque una scrematura più ferrea", ha concluso il presidente della Lega Pro.