Taglio guardie mediche, Furgiuele fara' un'interrogazione al ministro della Salute
CATANZARO «Nella provincia di Crotone mancano le guardie mediche. La Lega da tempo denuncia la persistenza di questa carenza e ora chiede all'Azienda sanitaria provinciale di competenza, anche con un'interrogazione al ministro della Salute, di garantire l'assistenza nel territorio accantonando o modificando l'ulteriore proposta di riorganizzazione che sembrerebbe coinvolgere altri sette comuni crotonesi che dovrebbero subire un ulteriore taglio con ricadute gravi sulla salute dei pazienti».
Così Domenico Furgiuele, vicecapogruppo della Lega alla Camera. «Tutto questo - aggiunge Furgiuele - senza alcun dialogo con i sindaci e non ascoltando le istanze del territorio. La tutela della salute pubblica deve essere la priorità. Per questo ci stiamo impegnando, anche valutando la sussistenza dei presupposti per l'avvio di iniziative ispettive, per garantire un adeguato servizio di guardia medica nel territorio crotonese. Non possiamo permettere che certe scellerate pratiche amministrative mettano in difficoltà i cittadini dei centri periferici, concentrando nei grandi centri i pochi medici disponibili e costringendo i nostri anziani a spostamenti continui per gestire le loro cronicità e fragilità. Ci sembra fondamentale - sottolinea ancora Furgiuele - chiedere che il servizio resti attivo sul tutto il territorio crotonese con il necessario numero di medici per offrire ai pazienti un'assistenza di qualità».