Restituiti 295 reperti all'Ecuador: apporto della Procura di Crotone nelle indagini
Un'importante collezione archeologica, costituita da 295 reperti appartenenti alla Repubblica dell'Ecuador è stata restituita dal nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale di Torino all'Ambasciata dell'Ecuador nel corso di una cerimonia svoltasi nei giorni scorsi a Roma.
I beni restituiti fanno parte di 3 distinte attività investigative, tutte risalenti all'anno 2012. In particolare di tratta di una collezione costituita da 194 reperti archeologici rintracciata nel corso di indagini riguardanti la ricerca di beni illecitamente scavati dal sottosuolo in Italia, di una raccolta illecitamente importata dall'estero, costituita da 100 reperti archeologici risalenti a un ampio lasso temporale, compreso tra il 500 a.C. e il 1520 d.C, e di un bene appartenente alla cultura La Tolita della Regione Esmeraldas, rinvenuto dagli eredi di una persona che lo deteneva illecitamente e spontaneamente restituito.
Le indagini, coordinate dalle Procure della Repubblica di Torino e Crotone, in collaborazione con gli esperti culturali degli Stati interessati, hanno dimostrato l'illecita provenienza dei reperti, frutto di escavazioni clandestine in quei territori ed esportati illecitamente in Italia. Il valore dei reperti restituiti ammonta a circa 150mila euro.