"Ritorno" di Forza Italia anche a Crotone: ecco il "multiverso" di Voce
Vecchie conoscenze come Mario Megna nei i forzisti crotonesi fra le nuove 320 adesioni comunicate dal partito in Calabria. Il sindaco alle prese con la futura coalizione
CROTONE Figurano sei sindaci e dieci amministratori pubblici del Crotonese fra le nuove 320 adesioni comunicate dal partito di Forza Italia in Calabria lo scorso sabato a Lamezia Terme. L'annuncio è arrivato dal coordinatore regionale del partito, Francesco Cannizzaro, vicecapogruppo vicario alla Camera, parlando con i giornalisti a margine di un'iniziativa a Lamezia Terme alla quale ha partecipato fra gli altri il segretario Antonio Tajani.
Tra qualche “gradito” ritorno, come quello del presidente del consiglio comunale di Crotone Mario Megna, figurano anche vecchie e nuove conoscenze tra i forzisti crotonesi.
Per quanto riguarda i sindaci gli aderenti sono: Antonio Giuseppe Amato sindaco di Belvedere Spinello, Luigi Quintieri sindaco di Caccuri, Salvatore Mascaro sindaco del Comune di Cerenzia, Antonio Ammirati sindaco di Cotronei, Levino Michele Mario Rajani sindaco di San Mauro Marchesato e Luigi Rizzuti sindaco di San Nicola Dell' Alto.
Tra gli amministratori pubblici si segnalano: Franco Foglia consigliere del Comune di Castelsilano, Vincenzo Abbagnato consigliere del Comune di Castelsilano, Antonio Nigro consigliere del Comune di Cerenzia, Martina Virardi consigliere del Comunale di Cirò, Maria Teresa Gentile consigliere del Comune di Cirò Marina, Giusi Pirito consigliere del Comune di Cirò Marina, Mario Megna presidente del Consiglio del Comune di Crotone, Antonio Natale consigliere del Comune di San Mauro Marchesato, Nicola Ambrogio Russo consigliere del Comune di San Nicola dell'Alto e Giuseppe Santoro consigliere del Comune di San Nicola dell'Alto.
Marrelli e Tesoriere verso la coalizione del sindaco Voce
Accanto a questo che è un gruppo orgoglioso di ritrovarsi sotto quel tricolore che reca ancora il nostalgico richiamo al presidente Silvio Berlusconi, c'è poi il “multiverso” politico di Crotone dove il partito lavora invece “sotto traccia” in combutta con il sindaco Vincenzo Voce per le Amministrative fissate per la primavera 2026. E l'approdo in Forza Italia di Mario Megna porta nuova linfa per le sei liste già in cantiere e che verranno allestite col contributo di quest'ultimo, degli assessori comunali, dei consiglieri Fabio Manica (Forza Italia), Danilo Arcuri e Antonio Megna (Progetto in Comune).
Quella che si presenterà al cospetto degli elettori crotonesi nella primavera del 2026, infatti, sarà sempre una coalizione civica, senza simboli di partito, ma mascherata, perché infarcita con pezzi di partiti del centrodestra all'interno delle liste.
Intanto, da circa un anno il sindaco di Crotone ha lanciato il movimento “Crescere” che trovava sponda a livello regionale con i sindaci Nicola Fiorita di Catanzaro e Franz Caruso di Cosenza. Oltre a questa che ha già un nome, con l'aiuto degli assessori a lui più vicini, Voce allestirebbe altre due liste.
E intanto ecco approdare al progetto altri nomi “eccellenti” come quello di Andrea Tesoriere che sale in quota Mario Megna, ma anche quello della collega di minoranza Fabiola Marrelli.
“Clausole sociali” per la formazione dell'esecutivo
L'ottimismo sarebbe così alto fra i promotori della coalizione che li avrebbe già indotti a mettere subito in chiaro le “clausole sociali” per la formazione del prossimo esecutivo.
Mario Megna dal suo, vorrebbe restare lì dov'è, cioè a presidente del consiglio comunale, forte di aver ritrovato al suo interno quell'agibilità democratica mancata nelle prime fasi della consigliatura sotto la presidenza dell'attuale assessore Giovanni Greco.
Altri invece scalpitano per un posto in “prima fila” nell'emiciclo di piazza della Resistenza. Come Fabio Manica, oggi vicepresidente alla Provincia, ma con l'ambizione di incidere a livello amministrativo nella sua città, magari con l'importante ruolo di vicesindaco. Ma quest'ultima eventualità potrebbe dipendere molto dal risultato alle urne.
Una “poltrona per due” è quella per cui concorrono i consiglieri di “Progetto in comune” Danilo Arcuri e Antonio Megna, con quest'ultimo che però potrebbe tornare a rivestire il ruolo dell'ufficiale di governo a Papanice qualora eletto in consiglio comunale.
La lista degli aspiranti assessori prosegue tutta al femminile con le consigliere comunali Dalila Venneri, Antonella Passalacqua e Ginetta Talarico.
La prima, Dalila Venneri, che ha ottenuto poco o niente dalla maggioranza (se non la presidenza del consiglio comunale dei bambini), e che oggi che ha rinsaldato il suo patto col sindaco, pretende un ruolo di maggior peso nel “Voce bis”.
Antonella Passalacqua, presidente di commissione alle Politiche sociali e componente attiva della commissione Pari opportunità, forte della sua fedeltà alla maggioranza, chiede anche lei una promozione.
Così com'è vogliosa di mostrare le sue doti e le sue idee per la città in qualità di amministratrice anche Ginetta Talarico che, subentrata in corso d'opera nella maggioranza, ha saputo mantenere una certa autonomia.
Il sindaco dal suo, sembrerebbe fornire il proprio assenso a ogni rimostranza in questa fase, in modo da non allontanare le forze a lui vicine. Voce fa un po' come quell'amministratore pubblico al centro di una celebre boutade e cioè quello che prometteva a tutti di asservire alle richieste dei propri cittadini, compreso a un pover uomo rimasto privo dell'attributo maschile, sicuro del fatto che a tutti avrebbe restituito proprio quello.
Ferrari: «Forza Italia si distingue ancora in provincia di Crotone»
«Forza Italia continua a crescere ed aggregare, nella provincia di Crotone come nel resto della nostra regione. Come ribadito nella convention di sabato scorso a Lamezia, alla presenza del leader nazionale Antonio Tajani e del segretario regionale Francesco Cannizzaro, il lavoro svolto nei territori della nostra provincia, ha prodotto risultati importanti». È il commento di Sergio Ferrari in qualità di dirigente reionale del partito in Calabria.
«Non solo in termini numerici, ma soprattutto in termine di qualità. Sindaci ed amministratori che hanno aderito convintamente ad un progetto che unisce ambizione e concretezza. Ai sindaci che avevano già aderito nello scorso marzo (Luigi Foresta di Roccabernarda, Mario Sculco di Cirò, Pietro Greco di Umbriatico e Umberto Lorecchio di Pallagorio) si sono aggiunti i colleghi di Cotronei Antonio Ammirati, di San Mauro M.to Levino Rajani, di Belvedere Spinello Antonio Amato, di Caccuri Luigi Quintieri, di Cerenzia Salvatore Mascaro, di San Nicola dell’Alto Luigi Rizzuti».
«Ai primi cittadini, si aggiungono circa cinquanta amministratori, tra assessori e consiglieri comunali, di molti centri del crotonese. Questo risultato, frutto del lavoro costante e concreto, che come vicesegretario regionale di Forza Italia, saluto con il giusto entusiasmo e la consapevolezza delle responsabilità assegnatemi, segna un momento di crescita importante per il partito che guida autorevolmente la Regione Calabria e che altrettanto autorevolmente si distingue con i propri rappresentanti, on. Francesco Cannizzaro in primis, al governo del paese, che ha sin da principio, tenuto in assoluta considerazione tutti i nostri territori».
«Questo risultato, per quanto significativo - prosegue Ferrari -, rappresenta in ogni caso non un punto d’arrivo, ma un ulteriore stimolo a fare ancora meglio e ancor di più. Avvertiamo e talvolta registriamo disaffezione alla politica, ma sono e siamo tutti certi, che esser sindaci ed amministratori, possa e debba avvicinare i cittadini alla politica, intesa come arte del fare nell’interesse collettivo e mai parziale. Come Forza Italia, pur apprezzando i tanti ed ottimi risultati raggiunti, non ci nascondiamo che è ancora possibile migliorarsi e migliorare. Non ci nascondiamo le difficoltà, ma come siamo abituati a fare, puntiamo con impegno costante, a ricercare soluzioni. Con rinnovato spirito, più forte è Forza Italia, più forte è Crotone, più forte è la Calabria».