Minoranza attacca sulla sfiducia a Meo: «Eliminato il controllo su Antica Kroton»
CROTONE «Desideriamo ringraziare il consigliere Fabrizio Meo per il lavoro svolto, come presidente della IV commissione Cultura. Riconosciamo l’importanza del contributo dato in questi anni di presidenza, per il coinvolgimento attivo di tante associazioni e cittadini, promuovendo l’importanza della cultura per una maggiore consapevolezza della storia e tradizioni di questa terra».
È quanto scrivono in una nota undici consiglieri di minoranza in merito alla sfiducia al presidente Meo alla conduzione della IV commissione Cultura nel consiglio comunale di Crotone. I consiglieri comunali firmatari del documento sono: Anna Maria Cantafora, Carmen Giancotti, Alessia Le Rose, Fabiola Marrelli, Salvo Riga, Danilo Arcuri, Andrea Tesoriere, Andrea Devona, Giuseppe Fiorino, Enrico Pedace, Antonio Manica e Fabio Manica.
«Non condividiamo l’atto di sfiducia - scrivono i consiglieri - avanzato dalla maggioranza, tanto nei modi quanto nei contenuti, assolutamente non veritieri, ma solo per poter occupare l’ennesima poltrona. Temiamo che ulteriori motivi, siano da ricercare anche nel voler impedire in sede di commissione, un certo controllo di garanzia, rispetto ad alcune progettualità come Antica Kroton».
«Riteniamo, che il settore culturale e creativo - proseguono i consiglieri - può assumere se ben orientato, occasione di sviluppo economico ed occupazionale. La centralità della cultura per lo sviluppo del territorio, necessità di politiche strategiche per favorire la crescita di nuovi servizi, la partecipazione sociale come leva di inclusione e rigenerazione».
«A tal proposito - assicura la nota - terremo alta l’attenzione verso il nostro patrimonio culturale, in particolare dei piccoli siti culturali e storici come la città “vecchia”, del patrimonio culturale religioso e rurale. Al consigliere Meo, chiediamo di continuare con il suo lavoro nell’ambito culturale e storico».